Sfreccia 19 volte a cento all'ora davanti all'autovelox, 6000 euro di multa per motociclista pirata

Primocanale INTERNO

Convocato al comando di Santo Stefano di Magra, il proprietario dello scooter ha provato a far ricadere la colpa sul figlio e sul nipote indicandoli come abituali utilizzatori del veicolo.

E' stato così denunciato per occultamento di atti veri

Lo scooterista era diventato una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra, che cercavano di individuarlo dallo scorso giugno: sul video degli agenti era una presenza quasi quotidiana: sempre oltre il limite di velocità, con punte anche superiori ai 100 km/h. (Primocanale)

La notizia riportata su altri giornali

La Locale santostefanese ha dato il via ad accurate indagini, che hanno permesso di risalire infine alla targa completa e quindi al proprietario del motociclo. Da quando cioè ha iniziato a sfrecciare di fronte all’autovelox in dotazione al comando in sella al suo motociclo. (La Voce Apuana)

E’ stato così denunciato per «occultamento di atti veri» Sfidava l’autovelox lanciando lo scooter ad alta velocità coprendo parte della targa del mezzo con un casco. (Gazzetta di Parma)

Lo stratagemma. Come ha riportato il quotidiano La Nazione, l’uomo aveva un suo metodo per eludere il verbale: copriva la targa con un casco davanti l'autovelox. La pena. Una volta rintracciato, il motociclista ha scoperto letteralmente il prezzo per aver escogitato il suo piano criminale. (GPOne.com)

Da quando cioè ha iniziato a sfrecciare di fronte all’autovelox in dotazione al comando in sella al suo motociclo. Lo stesso è risultato già insolvente per numerosi vecchi verbali e sempre per violazione dei limiti di velocità (CittaDellaSpezia)

Incredibile quanto successo ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, dove un uomo è finito nei guai dopo aver eluso gli autovelox per ben diciannove volte. Il motociclista è stato inevitabilmente denunciato per occultamento di atti veri e dovrà versare circa 6mila euro di contravvenzioni. (Moto.it)

La polizia locale di Santo Stefano Magra cercava di identificarlo dal giugno scorso. Lo scooterista era diventato una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra che hanno faticato a individuarlo. (LA NAZIONE)