Roccaraso limita l'accesso, solo 100 bus ammessi nel weekend





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A Roccaraso, località sciistica dell'Alto Sangro, è stato deciso di limitare l'accesso a soli 100 autobus nel prossimo weekend, una misura drastica adottata dopo i disordini e le polemiche scoppiati la scorsa domenica, quando oltre diecimila persone, provenienti principalmente da Napoli, hanno invaso il paese. La decisione, presa durante un vertice in prefettura, mira a evitare il caos e i disagi che si sono verificati, con un incremento esponenziale delle presenze che ha messo a dura prova la capacità di accoglienza del comprensorio.
Il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, ha sottolineato che la misura non fa distinzioni tra ricchi e poveri, napoletani o scozzesi, ma si basa sul rispetto del territorio. "Entrano i primi 100 bus che si registrano sul sito del nostro comprensorio. Gli altri li fermiamo", ha dichiarato il sindaco, ribadendo l'importanza di rispettare le regole per garantire una gestione sostenibile del flusso turistico.
La scorsa domenica, infatti, più di 200 pullman sono partiti da Napoli in direzione Roccaraso, causando un sovraffollamento che ha reso necessario l'intervento delle autorità locali. Il presidente della provincia, Angelo Caruso, ha affermato che la limitazione partirà da Roccaraso e riguarderà anche gli altri centri del comprensorio, per evitare che il problema si sposti semplicemente altrove.
La decisione di limitare l'accesso a 100 autobus è stata presa dopo che il sistema delle targhe alterne, inizialmente proposto per fermare gli arrivi, si è rivelato insufficiente.