Bordon: "Vicenda dolorosa. Felice che ora sia finita"
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"Sono contento che sia arrivato l’avviso di chiusura delle indagini. Si è chiusa una vicenda dolorosa e complessa. Adesso il clima è molto più disteso e tutti lavorano più serenamente". È il commento di Paolo Bordon, direttore generale dell’Azienda Usl alla notizia che la Procura ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di Claudio Tacconi, 44 anni, ex coordinatore della Centrale Emilia Est del 118, che ha sede di fianco all’ospedale Maggiore. (il Resto del Carlino)
Ne parlano anche altre fonti
– Danni sia fisici che psicologici, fortissimo stress sul luogo di lavoro e paura di ritorsioni. Ieri, la chiusura delle indagini preliminari. (il Resto del Carlino)
La Procura, con la pm Francesca Rago, ha notificato l’avviso di fine indagine: Tacconi, in qualità di coordinatore infermieristico, in circa tre anni e mezzo (nel periodo compreso tra il marzo del 2020 e il novembre del 2023), è accusato di aver avvelenato le persone che lavoravano con lui: avrebbe provocato malori a dieci colleghi, altri operatori della centrale, facendo assumere loro dei farmaci mescolati a bevande e alimenti. (il Resto del Carlino)
Sono le parole di Gabriele Bordoni, avvocato che assiste Claudio Tacconi, ex coordinatore del 118 accusato di atti persecutori, lesioni e simulazione di reato. Ora, Tacconi è a casa sua, libero. (il Resto del Carlino)