Il prezzo del petrolio crolla a 60 dollari al barile e l’Arabia Saudita tiene il mondo con il fiato sospeso

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Il prezzo del petrolio crolla a 60 dollari al barile e l'Arabia Saudita tiene il mondo con il fiato sospeso La crisi finanziaria non risparmia il settore energetico. Il prezzo del petrolio è, infatti, sceso a 60 dollari al barile in pochissimi giorni, avvicinandosi ai minimi di quattro anni fa. Lo scorso 15 aprile, l’Agenzia Internazionale dell’Energia ha abbassato le previsioni sulla crescita della domanda mondiale di petrolio da 1,30 milioni a 730.000 barili al giorno, per il 2025, e a 690.000 barili, per il 2026. (Proiezioni di Borsa)
Su altri media
Dopo l’annuncio della tregua di 90 giorni per i dazi reciproci c’è stato il rimbalzo ma il valore del greggio è rimasto molto distante da quello di inizio anno. In Italia i listini alla pompa di benzina e gasolio però sostanzialmente stabili nelle ultime settimane. (Corriere della Sera)
Il prezzo medio praticato del diesel self è 1,633 euro al litro (rispetto a 1,635), con i diversi marchi tra 1,618 e 1,641 euro al litro (no logo 1,627). (Tiscali Notizie)
Prosegue il calo dei carburanti, con il prezzo medio della benzina in modalità self service ai minimi da oltre due anni. Per trovare un livello più basso bisogna infatti tornare a fine dicembre 2022, quando però era ancora in vigore il taglio delle accise. (Tiscali Notizie)

Per trovare un livello più basso bisogna infatti tornare a fine dicembre 2022, quando però era ancora in vigore il taglio delle accise. Prosegue il calo sulla rete carburanti, con il prezzo medio della benzina in modalità self service ai minimi da oltre due anni. (Secolo d'Italia)
Una riduzione che si riflette su tutta la rete nazionale, rendendo il pieno un po’ meno oneroso per molti. Secondo i dati aggiornati al 14 aprile da Quotidiano Energia, il costo medio della benzina in modalità self-service è calato a 1,736 euro al litro, mentre il diesel si attesta a 1,633 euro al litro. (motori.it)