Paragon, esposto di Beppe Caccia in procura a Venezia: il co-fondatore di Mediterranea consegna il cellulare

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Spiato dal software israeliano Graphite, Beppe Caccia, co-fondatore e responsabile delle operazioni di Mediterranea oltre che armatore della nave Mare Jonio, presenta un esposto alla Procura di Venezia. Martedì 11 marzo con gli avvocati Agnese Sbraccia e Giuseppe Romano è stato consegnato nelle mani del procuratore capo reggente Stefano Ancilotto insieme al telefonino infiltrato dallo spyware di Paragon. (Corriere della Sera)