Centrodestra, Musumeci verso la resa, Pronti per l'alternativa tre nomi di meloniani

La Repubblica INTERNO

Da un lato ci sono i meloniani, che al grido "niente è definitivo" cercano di dissuadere il governatore dalla mossa finale, la rinuncia definitiva alla ricandidatura prevista per domattina alle 10,30.

Alla vigilia dell'ultimo atto di Nello Musumeci ci sono due diverse diplomazie in azione.

Dall'altro gli alleati ostili al mandato- bis provano invece il diversivo: proporre a Giorgia Meloni una terna di nomi di Fratelli d'Italia per far capire che il problema non è il partito, ma l'individuo

(La Repubblica)

Su altri giornali

Ieri durante un evento a Catania aveva mostrato tutta la sua insofferenza per il 'fuoco amico': "Togliero' il disturbo", aveva detto, facendo intendere per la prima volta che sarebbe pronto a non ricandidarsi alla presidenza e parlando esplicitamente di "successore" cui tocchera' occuparsi di "molti interventi anche nel settore della cultura e per quelli che non sono finiti" (Tp24)

Lo dice il leader di Sicilia Vera Cateno De Luca e candidato governatore. Noi - conclude De Luca - siamo sempre pronti con la cintura ai fianchi e con le lanterne accese» (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

xd7/pc/gtr/red Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in una conferenza stampa a Palazzo Orleans sulle future elezioni regionali. (Sardegna Reporter)

Prima vanno consumati altri passaggi, a cominciare dalla conferenza stampa di domattina in cui Musumeci dovrà chiarire le sue intenzioni Una rosa di nomi per accontentare Fratelli d'Italia. (Buttanissima Sicilia)

Il centrodestra non lo vuole. Nello Musumeci ha capito di non essere più gradito, e ha deciso di togliere il disturbo. Non è bastata la federazione col partito di Giorgia Meloni, qualche sondaggio favorevole (ma un po’ costruito) e il discreto risultato dell’asse FdI-Diventerà Bellissima a Palermo e Messina, per dare l’ultima sgasata. (Buttanissima Sicilia)

Il governatore, infatti, avrebbe cercato di parlare con la sua alleata di ferro, con almeno un paio di telefonate senza risposta Musumeci ha convocato, domani alle 10,30 a Palermo, una conferenza stampa «per rendere note le proprie decisioni in relazione alle prossime elezioni regionali». (La Sicilia)