Omicidio Salvatore Astuto, le indagini: si inasprisce la faida tra Mazzarella e Rinaldi?

NapoliToday INTERNO

Nella zona la contrapposizione è stra i clan Mazzarella e Rinaldi.

Gli assassini hanno agito intorno alle 16 mentre il 57enne era in un circolo ricreativo del posto. Si chiamava Salvatore Astuto l'uomo ucciso ieri in vico Fico al Mercato, nei pressi di Porta Nolana, in un agguato con tutte le caratteristiche di quelli di stampo camorristico.

Sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia Stella che stanno analizzando i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza installate in zona, oltre a raccogliere le testimonianze dei presenti. (NapoliToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Oltre 20 i proiettili che lo avrebbero raggiunto in più parti del corpo. Le indagini sono a cura dei Carabinieri della Compagnia Stella che stanno analizzando le telecamere di sorveglianza in zona e raccogliendo eventuali testimonianze dei presenti (ROMA on line)

Napoli, 11 set. L’uomo era all’interno di una sorte di circolo ricreativo in vico Fico al Mercato, quando è stato raggiunto da oltre 20 proiettili (LaPresse)

Salvatore Astuto, 57enne, era l’ex suocero di Alberto Mazzarella figlio di Gennaro “’o schizzo”, ma non sarebbe questa la chiave del delitto. Per cui è difficile ipotizzare un solo movente, anche se almeno per il momento la pista più battuta sembrerebbe portare ai “mazzarelliani”. (ROMA on line)

Le carte da gioco sparse sul pavimento, tavolini e sedie ribaltati, sangue ovunque. È lui che stanno cercando: l'uomo li vede e cerca di rifugiarsi nel terraneo in cui una decina di persone stanno giocando a carte. (ilmattino.it)

La camorra non fa sconti. Questioni di doppiogiochismo o di soldi spariti e sottratti al clan: uno di quei peccati che possono essere lavati solo con il sangue. (ilmattino.it)

Salvatore Astuto stava giocando a carte ignaro del suo destino. Chi è Salvatore Astuto e perché è stato ucciso. La stretta parentela con il boss ma anche un’attività illecita economica gestita in modo autonomo: la vendita di oggetti elettronici contraffatti e provenienti dall’estero (Voce di Napoli)