Pd, Renzi: 'Non sarò mai un capo corrente, ma attenti a quelli del partito ditta'

La Repubblica INTERNO

"Non sarò mai il capo di unacorrente, né di nessuna area. Non mi ritengo chi può rappresentare la parte di un partito, che per me é un mezzo e non un fine. Non sono cresciuto col sogno della 'Ditta', invece una parte di loro ha considerato prioritario riprendersi la 'Ditta' pur perdendosi il Paese"... (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Renziani sospesi tra la tentazione di uscire dal Pd e quella di condizionare Minniti. (HuffPost Italia)

C'è stato una volta, ma quello è stato un caso. L'ex segretario Pd oggi senatore Matteo Renzi dal congresso Italia 2030 di Salsomaggiore torna sul successo del suo Pd alle europee 2014 in una chiave inedita: "Al 40% il Pd non c'è mai stato. (La Repubblica)

Lo fanno passare per un fanfarone, ma le carte dicono che l'uomo vicino a Tiziano aveva bei contatti: dal sindaco Giorgio Gori, che ha raccontato in Procura che nel periodo 2011-2012 ha collaborato con Renzi, allora sindaco di Firenze, al governo. (La Verità)

A seguire: Minniti che ha il 23,2%; Martina il 18,1% e Richetti il 6,9% (ilGiornale.it)

Il potenziale candidato, Marco Minniti, decide di non presentarsi (ilGiornale.it)

Matteo Renzi: "Non mi interessa sconfiggere Zingaretti, ma la barbarie culturale che esprime il pensiero grillo-leghista" (Democratica.com)