BONUS EDILIZIA – Confartigianato continua la battaglia in Parlamento per sbloccare la cessione dei crediti

Confartigianato ECONOMIA

Lo scorso anno l’incentivo ha contribuito in maniera rilevante all’aumento del 6% del PIL e adesso, invece, si trova di fronte al blocco del mercato dei crediti di imposta.

– Confartigianato continua la battaglia in Parlamento per sbloccare la cessione dei crediti. Il Parlamento raccoglie l’allarme e le preoccupazioni espressi da Confartigianato su superbonus e bonus edilizia e sulla situazione di migliaia di imprese che rischiano di fallire a causa del blocco del sistema della cessione dei crediti. (Confartigianato)

Su altri media

Nel frattempo il fatto che non ci siano più soldi nel fondo statale ha portato la maggior parte delle banche italiane a non accettare più la cessione del credito d’imposta. L’Agenzia delle Entrate lancia un avvertimento alle banche. (Proiezioni di Borsa)

"Alla Camera il M5S ha presentato diversi emendamenti in grado di recuperare una vera cedibilità dei crediti d'imposta, in un ecosistema molto più controllato e a prova di truffa. (Adnkronos)

Il governo non vuole prorogare il Superbonus: non ci sono più fondi Secondo alcune agenzie di stampa il governo non avrebbe alcuna intenzione di prorogare il Superbonus al 110%, misura per cui i fondi messi a disposizione sono già finiti. (Fanpage.it)

Il confronto sui vari temi con il governo è stato aggiornato a lunedì Come priorità sono stati indicati lo sblocco dei plafond delle banche e l’ipotesi di concedere la cessione del credito alle partecipate pubbliche. (Il Fatto Quotidiano)

C’è chi pensa che per il rifinanziamento del bonus sia necessario uno scostamento di bilancio o un possibile aumento delle tasse. Le domande inoltrate all’Agenzia delle Entrate superano l’importo, tali da arrivare a 33,7 miliardi di €. (ZON)

Dal Fisco arriva una circolare con cui si precisa come anche le banche possano essere ritenute responsabili di frodi qualora non abbiano utilizzato la diligenza professionale richiesta nel verificare l'attendibilità dei soggetti che cedono il credito e dei loro documenti Si tratta di Bper, Banco Desio, Poste Italiane e Monte dei Paschi di Siena, come rivelato da Il Sole 24 Ore. (Sky Tg24 )