Prima protesi liquida della retina, la sperimentazione è italiana

Il Riformista SALUTE

È pronta la prima protesi liquida della retina.

Quando le nanoparticelle assorbono la luce che entra nell’occhio, la convertono in un segnale biolettrico che stimola le cellule.

Secondo Lanzani le protesi potrebbero essere pronte in 5 anni.

Rispetto alle protesi planari, questo tipo liquido comporta un intervento meno invasivo e si distribuisce uniformemente su tutta la retina.

La certezza del funzionamento della protesi potrà essere acclarata soltanto dai test sull’uomo. (Il Riformista)

Ne parlano anche altri media

Inoltre, lo sviluppo di questi nano-materiali fotosensibili apre la strada a nuove applicazioni nel campo delle neuroscienze e della medicina. La naturale stimolazione luminosa delle nanoparticelle provoca l’attivazione dei neuroni retinici risparmiati dalla degenerazione, mimando così il processo cui sono deputati i fotorecettori della retina nei soggetti sani. (Daily Verona Network)

Liquida, biocompatibile, ad alta risoluzione e microiniettabile, la protesi di retina di nuova generazione è formata da una soluzione acquosa in cui sono sospese nanoparticelle fotoattive che sostituiscono funzionalmente i fotorecettori della retina danneggiati da malattie degenerative e invecchiamento, che in alcuni casi possono portare alla cecità completa. (TgVerona)

Riproduzione riservata È pronta la prima protesi liquida della retina: fatta di nanoparticele sospese in una soluzione acquosa, è stata messa a punto in Italia e promette di aiutare a riparare i danni causati da malattie degenerative o dall'invecchiamento che possono portare alla cecità, come la retinite pigmentosa e la degenerazione maculare. (Giornale di Sicilia)

Patologie che portano alla progressiva degenerazione dei fotorecettori della retina, causando cecità. Il team multidisciplinare ha coinvolto anche partner scientifici come l’Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova e il CNR di Bologna. (Bizjournal.it - Liguria)

Coordinatori del progetto sono stati Fabio Benfenati, per l’Itt di Genova, Guglielmo Lanzani, per l’Itt di Milano, e Grazia Pertile, per l’Irccs di Verona. Ma in Italia, fanalino di coda, pesano le scarse com… - FelMen8 : @9091campioni @MarcoSanavia1 È il contrario, per quello che siano noi, si è sviluppato il vaticano qui. (Zazoom Blog)

liquida, biocompatibile, ad alta risoluzione e microiniettabile, la protesi di nuova generazione e’ formata da una soluzione acquosa in cui sono sospese nanoparticelle fotoattive che sostituiscono funzionalmente i fotorecettori della retina danneggiati da malattie . (Zazoom Blog)