“Sposarsi? Meglio una martellata sulle palle”. Feltri scoppientante su matrimonio preti

Il Primato Nazionale INTERNO

Poteva il direttore di Libero esimersi dall’entrare a gamba tesa nella polemica sull’abolizione del celibato per i preti?

E pone il dilemma: «Meglio sposarsi o una martellata?

Con moglie e figli, i problemi si moltiplicherebbero e gli verrebbero tolti tempo ed energie da dedicare ai fedeli.

Io per esempio non solo ho separato le camere da subito, ma poi ho separato i piani.

I rischi del matrimonio sacerdotale. (Il Primato Nazionale)

Se ne è parlato anche su altri media

Se in una classe di venticinque alunni, quindici sono immigrati o sfigati di periferia, il grado culturale complessivo della medesima non sarà eccelso. La verità è che se la società non è omogenea, neppure la formazione può esserlo per scontati motivi. (Il Primato Nazionale)

Con mia moglie ci vediamo tutte le sere, le voglio bene e c’è un rapporto di affetto che non ho mai avuto con nessun altro. Infine, restando sempre sul tema matrimonio, l’incontenibile giornalista si sente di elargire un consiglio: “Di vivere in solitudine, è la cosa migliore di questo mondo. (Italia Sera)

Clicca qui e leggi l'editoriale di Vittorio Feltri. su Libero in edicola oggi, martedì 14 gennaio È vero che Bergoglio si è limitato a dire, se non a proporre, di utilizzare dei vecchi cattolici, di provata fede, per somministrare i sacramenti e non di concedere a tutti i preti di sposarsi. (Liberoquotidiano.it)

Che si chiede: "Non era meglio abolire i giudici fannulloni?". È come se un cittadino prendesse un treno che sa quando parte ma non sa quando arriverà a destinazione", ha detto il presidente del Consiglio nazionale forense, Andrea Mascherin intervenendo a Studio 24, su Rainews 24. (Liberoquotidiano.it)

Proprio il direttore di Repubblica, nel suo fondo di ieri, ha già detto la sua, replicando in modo peraltro molto duro al leader del Carroccio che vedeva in quel titolo un chiaro incitamento all'odio. All'attacco anche il portavoce dei parlamentari azzurri Giorgio Mulé: «Ipocrisia di una sinistra che sbandiera il politically correct solo quando conviene». (ilGiornale.it)

Bambini divisi a scuola in base al reddito. I genitori degli alunni hanno esposto le loro lamentele dopo essere venuti a conoscenza del trattamento riservato ai propri figli. È la stessa scuola IC Via Trionfale (nata nel 2012/2013 dall’accorpamento con la Scuola Secondaria di Primo Grado di Via Vallombrosa) a renderlo noto. (Notizie.it )