Non solo sponsorizzazioni e GP a Gedda: ora l’Arabia Saudita vuole anche comprare un team di F1
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L’Arabia Saudita vuole un team in F1 Dopo essere entrata in F1 con un proprio GP – che si terrà nel prossimo weekend sulla pista di Gedda – e anche come title sponsor dell’Aston Martin di Fernando Alonso e Lance Stroll tramite la compagnia petrolifera di Stato, Aramco, l’Arabia Saudita non si ferma. Anzi, le intenzioni del Paese sono quelle di continuare gli investimenti nello sport motoristico per eccellenza, entrando con forza nell’azionariato di una delle scuderie già presenti nel paddock. (FormulaPassion)
Su altre fonti
La prima tripletta della stagione 2025 si conclude sulle rive del Mar Rosso. Gedda è una città portuale dell’Arabia Saudita ed è considerata la porta d’ingresso per i pellegrini diretti alla Mecca nonché un importante centro commerciale e culturale, noto per il suo lungomare moderno e il quartiere storico di Al-Balad. (FormulaPassion)
Alla bandiera a scacchi di Sakhir la McLaren si è confermata il team da battere, il punto di riferimento della griglia. (Automoto.it)
Oscar Piastri si presenta in uno stato massimo di fiducia dopo il recentissimo dominio in Bahrain ed è pronto a mettere in discussione la leadership del compagno di squadra Lando Norris in classifica piloti : i due uomini papaya sono separati da appena tre punti. (eurosport.it)

Da Manama a Jeddah il passo è breve... ma non troppo: oltre millequattrocento chilometri separano la capitale del Bahrain dalla seconda città dell'Arabia Saudita, tagliando letteralmente a metà la Penisola Arabica. (Sportmediaset)
Negli ultimi anni, il Paese ha investito fortemente nel motorsport: Aramco e Maaden sono sponsor del team Aston Martin, mentre il Fondo per gli Investimenti Pubblici (PIF) collabora attivamente con la Formula E. (Motorsport.com)