Mafia, blitz a Tommaso Natale: arresti, tutti i NOMI

Livesicilia.it INTERNO

Nel mirino finì anche un costruttore per convincerlo ad assegnare i lavori di scavo a Taormina e s Francesco Adelfio.

Stavolta viene colpito il mandamento di Tommaso Natale.

Ad organizzarlo sarebbero stato i Caporrimo, padre e figlio, e Francesco Ventimiglia, per costringere il titolare a cedere l’attività.

Gli arrestati su ordine del giudice per le indagini preliminari Lorenzo Jannelli sono Giulio e Francesco Caporrimo, Antonio Vitamia, Antonio Ciaramitaro, Fabio Gloria , Giuseppe Vassallo e Vincenzo Taormina

“Oscar” (2011), “Apocalisse” (2014), “Talea” (2017), “CUPOLA 2.0” (2018/2019), “Teneo” (2020), Bivio (gennaio 2021) e ora Bivio2: i carabinieri non hanno dato tregua agli uomini del mandamento di Tommaso Natale. (Livesicilia.it)

Ne parlano anche altri media

Quest'ultimo, tornato in libertà nel maggio del 2019, per volontà del boss Calogero Lo Piccolo trovò al vertice del mandamento un nuovo capo, Francesco Palumeri. Proprio a quest'ultima operazione del gennaio scorso si ricollega il blitz odierno che ruota attorno alla figura di Giulio Caporrimo. (La Repubblica)

Il Boss contro Falcone e Borsellino: “Cornuti”. “Noi non ci immischiamo con Falcone e Borsellino I Greco ancora al vertice del mandamento di Ciaculli. E’ rimasto invece alla storica famiglia dei Greco lo scettro sul mandamento di Ciaculli. (In Terris)

La discoteca fammela fare a me, me ne porta mille, ai tempi dice che ne ha usciti 500 e invece ne deve uscire mille, fammela sbrigare a me. e Di Fede: "Me li ha portati". (PalermoToday)

Dunque, dice l’aspirante pentito, sarebbe potuto passare anch’egli con la macchina a Capaci nel momento in cui l’autostrada saltava in aria – Gaetano Fontana alza il tiro. (Live Sicilia)

In particolare a tenere le redini era Giuseppe Greco, 63 anni, cugino di Leandro Greco il giovanissimo referente della commissione provinciale di cosa nostra, arrestato due anni fa. I rapporti coi boss d'America. (Giornale di Sicilia)

(…) ‘Noi non ci immischiamo con Falcone e Borsellino… queste vergogne… alla Magione, là sono nati a cresciuti, i cornuti là sono nati’”. “’Noi non ci immischiamo con Falcone e Borsellino’, diceva Maurizio Di Fede alla mamma di una bambina di sette anni. (Livesicilia.it)