Chiusa scuola primaria della provincia di Caserta

Corriere CE INTERNO

La prudenza, infatti, in molti casi diventa motivo di instabilità ma purtroppo altre soluzioni, per ora, non sono contemplate.

Chiusa un’ altra scuola primaria per diversi casi di COVID-19 accertati. Il Covid-19 non si ferma.

Anche a Trentola Ducenta, il sindaco, a causa dell’individuazione di diversi contagi, ha deciso di sospendere le lezioni in presenza per la scuola primaria.

A un anno di distanza dall’inizio di un incubo, che a volte sembra non avere fine, i contagi continuano a trovare spazio tra tutte le fasce di età. (Corriere CE)

La notizia riportata su altri giornali

Riceviamo dal Coordinamento Nazionale di Scienze della Formazione Primaria Nuovo Ordinamento e pubblichiamo. Il Governo può spiegare all’opinione pubblica quale “tempo perso” dovrebbero recuperare i bambini e gli insegnanti della scuola primaria, che è sempre stata aperta e con le lezioni in presenza da settembre 2020? (Scuolainforma)

Poco dopo l’inizio dell’anno scolastico, inoltre, la scuola aveva acquistato con i fondi del ministero dell’istruzione la lampada germicida Johnson Sterilizer a raggi UV-C e ozono per sanificare l’ambiente. (il Resto del Carlino)

Non siamo baby sitter la scuola non è un centro estivo né un parc… - orizzontescuola : Docenti primaria: no a lezioni fino al 30 giugno. (Zazoom Blog)

Lo rende noto l’ateneo fiorentino spiegando che Conte incontrerà il rettore Luigi Dei presso la sede del rettorato in piazza San Marco, e avrà anche una riunione con la presidente della scuola di Giurisprudenza Paola Lucarelli e con il direttore del dipartimento di Scienze giuridiche Andrea Simoncini per definire i suoi prossimi impegni didattici (LaPresse)

"Dopo essermi consultato con la preside, in seguito alle indicazioni pervenutemi dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Toscana Centro area Valdinievole, abbiamo convenuto di sospendere l’attività didattica in presenza e attivare la Dad, per tutti gli alunni della scuola primaria "Dei" fino al 28 febbraio. (LA NAZIONE)

Insomma –conclude Giannone- spero che almeno i dirigenti scolastici diano ascolto ai cittadini e si attivino al più presto per organizzare le classi in presenza. E su queste problematiche non mi pare siano stati presi dei provvedimenti urgenti. (Corriere Salentino)