Scuola, l'inizio preoccupa genitori e ragazzi. Il report: vaccini, mascherine e Green pass i temi più dibattuti

Corriere dell'Umbria INTERNO

Secondo gli estensori del paper, contrariamente alle famiglie, la scuola è il tema meno dibattuto sui profili social dei 945 parlamentari

Tra genitori preoccupati, ragazzi che si industriano su vaccini e mascherine, prof che si consultano.

Settecento mezzi attivi per il riavvio delle lezioni. In generale, gli argomenti più dibattuti sono l’obbligo di green pass per il personale scolastico e le mascherine in classe. (Corriere dell'Umbria)

La notizia riportata su altre testate

Pubblicità. Iannarelli, alla cui associazione aderiscono diverse migliaia di famiglie nel territorio nazionale, esclama: "Siamo sconcertati. Ad intervenire con l'Adnkronos è Chiara Iannarelli, vicepresidente dei genitori di Articolo 26, associazione che fa parte del Fonacs, il Forum nazionale delle associazioni dei genitori della scuola. (La Sicilia)

Mentre continua lo sforzo per spingere la vaccinazione tra ragazzi e insegnanti. ***. La conferenza della vigilia si apre con un “grazie”: quello dell’Assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini agli adolescenti e alle loro famiglie, per l’adesione definita “straordinaria” alla vaccinazione anti Covid. (modenaindiretta.it)

Tempo di lettura 4 Minuti. STUDENTI ed esentati dal vaccino a parte, d’ora in avanti tutti coloro che sono sprovvisti del Green Pass avranno precluso l’ingresso a scuola. Le terapie intensive sono 6 in meno (555 in tutto) e i reparti ordinari 5 in meno (4. (Quotidiano del Sud)

Infatti, il 49% dei genitori ha affermato di associare la figura del cerchio alla casa, mentre il 46% lo ricollega alla scuola, dato che sottolinea la sovrapponibilità dei valori e delle percezioni Innanzitutto colpisce come i bambini a scuola si sentano a casa . (Famiglia Cristiana)

Tuttavia, a far discutere è la mancata attivazione, in questa prima fase di lezioni, del servizio di «ritorno» del pullman dai plessi in frazione Ceretta. Una volta normalizzati i tempi scuola il servizio darà copertura totale agli utenti (QC QuotidianoCanavese)

Si tratta di esigenze di organizzazione del servizio e la necessità di gestire al meglio nelle prime settimane la fase delicata dell'accoglienza, con una maggiore compresenza del personale. (Vivere Ancona)