IA, cosa pensano gli esperti e la popolazione americana

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Il Pew Research Center ha pubblicato uno studio in cui vengono messe a confronto le idee e le preoccupazioni degli addetti ai lavori e dell'opinione pubblica. Emergono divergenze e punti di contatto, con i primi tendenzialmente più ottimisti, ma tutti concordano sulla necessità di una regolamentazione delle intelligenze artificiali (Sky TG24)
Ne parlano anche altre testate
Secondo un Rapporto delle Nazioni Unite, l’AI sta crescendo rapidamente, ma rischia di ampliare le disuguaglianze globali, impattando fortemente sul 40% dei posti di lavoro di tutto il mondo. Le azioni proposte e le sfide da superare. (Key4biz)
Tuttavia, all'interno di Salesforce, si sta già delineando una narrazione contrastante, che dipinge non un quadro di declino degli sviluppatori, ma di un'evoluzione profonda e trasformativa. Lo spettro dell'obsolescenza di massa incombe su coloro il cui sostentamento dipende dall'intricata arte della programmazione. (HDblog.it)
Fra loro c'è Davide Morelli, che è originario della Puglia ma che ha studiato all'Università di Modena e Reggio Emilia e che ha discusso la tesi con le professoresse Rita Cucchiara e Marcella Cornia. Anche l'Italia ha i suoi primi dottori in Intelligenza Artificiale. (Corriere di Bologna)

Lo smart working, noto anche come lavoro a distanza o lavoro agile, e l’Intelligenza Artificiale (AI) rappresentano due trasformazioni chiave nel mondo del lavoro contemporaneo, che offrono sia opportunità che sfide. (Agenda Digitale)
Non si tratta solo della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, ma del modo in cui questa viene usata – o abusata – nei colloqui di lavoro. Nel mondo del lavoro, soprattutto nel settore tech, qualcosa sta cambiando. (Libero Tecnologia)