Notte di San Lorenzo a Firenze: i posti migliori dove vedere le stelle cadenti

A Fiesole al Convento San Francesco o alle cave di Maiano. Sopra Piazza Mino a Fiesole c’è il Convento San Francesco, ai cui piedi si apre un giardino con vista mozzafiato, ideale per la notte di San Lorenzo.

Firenze, 6 agosto 2022 – La notte di San Lorenzo è la più attesa e magica dell’estate.

I posti più adatti per ammirare la scia dei perseidi ed esprimere desideri, sono quelli lontani dalle fonti di luce. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

CHE COS’È LA SUPERLUNA. Il termine ‘Superluna’ non ha nulla di scientifico. Il nostro satellite dista in media dalla Terra circa 380mila km, chilometro più chilometro meno. (Frosinone News)

Anche se la notte di San Lorenzo cade il 10 agosto, il picco massimo delle “stelle cadenti” quest’anno è atteso tra venerdì 12 e sabato 13 agosto Allora, si può giocare di anticipo: anche la notte tra il 9 e il 10 agosto 2022 potrebbe regalare grosse soddisfazioni. (Canale Dieci)

Le meteore provengono da particelle di comete o da frammenti di asteroidi. Le Perseidi “provengono” dalla cometa 109P/Swift-Tuttle (il nucleo ha un diametro di 26 chilometri), che impiega 133 anni per compiere una rivoluzione attorno al Sole (IL GIORNO)

Se si desidera non perdere questo appuntamento con il cielo notturno, potrebbe essere utile capire quando, come e soprattutto dove vedere le stelle cadenti. Se la notte di San Lorenzo, il 10 agosto, rappresenta tradizionalmente la sera ideale per osservare le stelle cadenti, in realtà non è così, il picco avviene qualche sera dopo. (Money.it)

Fuoritempo: mercoledì 10 agosto, Spiaggia di Ponente. Aspettando il live show dei Caiman il 12 agosto, al bagno “Mia al Mare” di Cesenatico la musica evergreen anni ’60 e ’70 della storica band bellariese. (Sardegna Reporter)

Facilissimo sarà identificarlo proprio nella notte di luna piena, quando i due saranno nel cielo vicinissimi tra loro (prospetticamente). Superluna tra 11 e 12 agosto. Nella notte tra l’11 e il12 agosto il nostro satellite sarà infatti al massimo della luminosità e ridurrà di molto le possibilità di avvistare le scie delle stelle cadenti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)