Nuovo Governo: da Tajani a Molteni, i nomi in pole per la casella chiave del Viminale

Il Sole 24 ORE ESTERI

Nel complicato puzzle di governo, che inevitabilmente finirà sotto i riflettori internazionali, perde quotazioni l’ipotesi della suddivisione del Mef tra Tesoro e Finanze, mentre si fa strada la possibilità di spostare l’energia dall’Ambiente (oggi Mite) al Mise. Quanto ai ministeri, tra i primi nodi da sciogliere c’è quello del Viminale, che Matteo Salvini avrebbe voluto per sé, ma che la leader di FdI Giorgia Meloni sarebbe orientata ad affidare ad altri: a Nicola Molteni (leghista, già sottosegretario all’Interno) o al prefetto di Roma Matteo Piantedosi. (Il Sole 24 ORE)

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La leader di Fratelli d'Italia continua a mantenere il massimo silenzio sullo stato evolutivo delle trattative, il toto-ministri non si ferma. Sono giorni intensi per Giorgia Meloni, alle prese con il risiko dei ministeri, tra incontri e colloqui, con l'obiettivo di definire il prima possibile quella che potrebbe essere la nuova squadra al governo. (Today.it)

L'impressione è che il nome del nuovo titolare del Mef possa uscire dal confronto tra la nuova premier e il presidente della Repubblica. Attenzione del Colle alta anche su Difesa, Esteri e Giustizia (Il Fatto Quotidiano)

a a (Liberoquotidiano.it)

Passa infatti dà li, il 13 e 14 ottobre, il percorso istituzionale che porterà sabato 15 e domenica 16 ottobre Sergio Mattarella ad avviare le consultazioni. Anche perché il primo step, che precederà il battesimo del nuovo esecutivo, sono le presidenze delle Camere. (ilmessaggero.it)