Mercati azionari 2022, l’anno delle politiche monetarie (e della volatilità)

È iniziato l’anno del rialzo dei tassi negli USA.

Ma secondo il gestore il 2022 sarà anche l’anno della volatilità.

In Plenisfer riteniamo che l’anno appena iniziato, sarà non solo l’anno dei tassi e del tapering, ma anche della volatilità

“È iniziato l’anno del rialzo dei tassi negli USA”.

Una reazione, quella dei mercati, che non si è invece manifestata dopo gli annunci della FED dello scorso dicembre. (SoldiOnline.it)

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Ascolta la versione audio dell'articolo. 2' di lettura. Prima è arrivata la crescita economica, un boom post-Covid che faceva sperare in un nuovo miracolo degno del dopoguerra. Poi è arrivata l’inflazione, ma per mesi investitori e banche centrali si sono cullati nella convinzione che fosse temporanea. (Il Sole 24 ORE)

I Btp 10 anni si sono mossi in linea con il Bund: 1,27% il rendimento (max a 1,35%) da 1,15%; lo spread Btp-Bund sul tratto 10 anni è in area 132 bps (max a 138). Il 2022 inizia con un veloce e profondo repricing sui tassi e rendimenti governativi e corporate. (Eutekne.info)

"Se questo modello regge altrove, l'impatto economico dovrebbe essere in gran parte alle nostre spalle alla fine del primo trimestre, almeno nelle economie avanzate", è la previsione di Goldman Sull'evoluzione della pandemia, la casa d'affari statunitense rimarca che la variante omicron si sta confermando più trasmissibile ma anche meno grave. (Finanzaonline.com)

Bullard (FED) conferma: “primo rialzo dei tassi a luglio”. Intanto, il tono hawkish (da falco) emerso dai verbali dell’ultima riunione Fed ha continuato a condizionare l’andamento dei listini con debolezza sia dei mercati azionari che di quelli obbligazionari Secondo Jan Hatzius, chief economist di Goldman, il processo di riduzione del bilancio potrebbe iniziare “già nel mese di luglio”. (Wall Street Italia)

Nel nostro scenario di base prevediamo tre aumenti dei tassi di interesse da parte della Fed nel 2022. Detto questo, nel 2022 l’economia probabilmente dovrà affrontare maggiori ostacoli – in particolare l’inflazione – rispetto al 2021 (Wall Street Italia)

Bene sul Nasdaq Zynga, che schizza fino a +50% dopo che la rivale Take Two, gruppo produttore di videogame, ha annunciato il suo acquisto, per un ammontare di $12,7 miliardi. Niente da fare per Wall Street, che continua a perdere terreno, con il Nasdaq e lo S&P 500 che arretrano per la quarta sessione consecutiva. (Finanzaonline.com)