Omicidio di Juana a Reggio Emilia, la presidente del tribunale: «Non siamo chiaroveggenti»

Corriere della Sera INTERNO

Mirko Genco, reo confesso dell’omicidio dell’ex compagna Juana Cecilia Loayza, si è videocollegato dal carcere col tribunale di Reggio Emilia.

Genco invece ha parlato di “rapporto consenziente” con Juana prima della lite e del delitto

Juana Loayza e Mirko Genco. Ha scelto di non parlare davanti al gip, avvalendosi della facoltà di non rispondere.

Secondo il suo legale «semplicemente perché non avrebbe avuto senso, visto che aveva già detto tutta la sua versione dei fatti». (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Molti locali raccoglieranno fondi per aiutare il bimbo di Cecilia, un’altra vittima di questa tragedia Alessandra Bonini, l’avvocato difensore di Genco, invita alla cautela: "Prima di commentare, aspetterei l’autopsia: al momento non abbiamo prove. (Quotidiano.net)

È quanto emerge dagli atti sul 24enne, fermato sabato dai carabinieri di Reggio Emilia. Genco ha avviato la registrazione dell’incontro con l’ex fidanzata quando l’ha raggiunta in un locale (Corriere della Calabria)

Il difensore si è rimesso a giustizia sulla convalida e non ha chiesto misure alternative: "Mancano i presupposti". Poi lui è salito a casa, ha preso il coltello, "mentre il figlio di lei dormiva", è sceso e l’ha uccisa. (Il Resto del Carlino)

Questo è stato agito, invece: Mirko Genco, nella notte tra venerdì e sabato, ha prima strangolato, tramortendola, Juana Cecilia, poi l’ha accoltellata, uccidendola Genco agli inquirenti aveva parlato di uno «scambio di effusioni» prima della lite e dell’omicidio. (Corriere della Sera)

«Un giudice non ha poteri di chiaroveggenza, non può sapere ciò che accadrà dopo, stante l'imprevedibilità delle reazioni umane». Ciò che è accaduto è gravissimo ma da qui a cercare responsabilità o capri espiatori, credo che ce ne corra» (il Giornale)

Oltre alla tremenda violenza, si scopre ora che il 24enne di Parma avrebbe registrato gli ultimi minuti di vita della donna. Questo non ha impedito che perseguitasse anche Juana Cecilia Loayza, al punto di rintracciarla nella notte di sabato 20, violentarla e quindi ucciderla con alcune coltellate alla gola. (Thesocialpost.it)