Henman: "Novak Djokovic riceverebbe una pessima accoglienza se giocasse"

Tennis World Italia SALUTE

Il tentativo di Nole di entrare in Australia grazie ad un’esenzione medica ha generato un’infinità di polemiche.

Il parere di Tim Henman. “Se dovesse disputare gli Australian Open, credo che Novak Djokovic riceverebbe un’accoglienza a dir poco ostile” – ha ammesso Henman.

È rimasto bloccato in una stanza per quattro o cinque giorni, ma sono sicuro che si riprenderà in fretta” – ha chiosato Tim

In un’intervista ai microfoni di Eurosport, l’ex numero 1 britannico Tim Henman ha analizzato nel dettaglio la situazione del 20 volte campione Slam. (Tennis World Italia)

Ne parlano anche altre fonti

A livello mediatico, viene in mente solo il caso-Seles, l'accoltellamento di Monica Seles da parte di un mitomane, ad Amburgo. Forse non vincerà gli Open d' Australia, si farà ancora più nemici di quelli che aveva già, ma essere passato da una stanza dell'albergo per migranti al campo d'allenamento degli Open in virtu' di una sentenza vale uno Slam del marketing (TennisItaliano.it)

AGi - Tra Grande Slam e Grande Serbia Novak Djokovic potrebbe avere già scelto. La Serbia, Paese in cui lo sport è il complesso di simboli prediletto dal nazionalismo, ha vissuto un 2021 da incubo soprattutto per mano dell’Italia, fra l’altro. (AGI - Agenzia Italia)

Sousa ha raggiunto il turno decisivo nel torneo di qualificazioni degli Australian Open vincendo due ottime partita Dopo le accuse mosse da Marton Fucsovics nei confronti di Djokovic, anche Joao Sousa si è mostrato piuttosto critico in un’intervista esclusiva rilasciata a “Bola Amarela” . (Tennis World Italia)

Quando gioca a tennis Nole ha più vite, anche quando sembra ko può sempre "resuscitare". Il fatto è che Djokovic è un vero perfezionista e questo lo porta a pretendere sempre il massimo da se stesso, da chi ha intorno, ma soprattutto dal suo corpo, per questo lo cura maniacalmente, sia dal punto di vista fisico, sia da quello spirituale. (La Gazzetta dello Sport)

Il problema vero è che quei legami sono molto più stretti di quanto si possa immaginare, e pieni di conflitti d’interesse. “Djokovic batte il premier: bloccate in Serbia le miniere di litio della Rio Tinto” titola addirittura in quel periodo il Corriere della Sera. (Radio Radio)

Né bugie, né sommosse di popolo, né sguinzagliamento di familiari (il padre: "L'Australia si sta mettendo contro la Serbia" Sospinto dall'amore incondizionato della nazione serba, che lo attende per magnifiche sorti politiche, quando lo deciderà: perché è ai suoi piedi. (Gazzetta del Sud)