Castello di Godego (Tv). Padre uccide il figlioletto e si toglie la vita - TGR Veneto

TGR – Rai INTERNO

Un padre ha ucciso il figlioletto di due anni e si è tolto la vita.

Pare che l'uomo fosse preoccupato per la salute del figlioletto

La tragedia nell'appartamento in cui viveva la famiglia, in una palazzina di piazza città di Boves.

I due corpi senza vita sono stati trovati dal fratello e dai carabinieri.

La palazzina in cui è avvenuta la tragedia, in piazza città di Boves. Dramma familiare a Castello di Godego, in provincia di Treviso (TGR – Rai)

La notizia riportata su altre testate

Poco prima quell'uomo, da tutti definito come una persona buona e solare, aveva assassinato il proprio figlioletto di appena due anni, strangolandolo a mani nude. Egidio e Adriana erano sposati da tre anni e mezzo: una coppia all'apparenza felice, solida (TrevisoToday)

L'uomo lavorava in un'azienda di macchine impastatrici, la moglie era impiegata in una cooperativa trevigiana che presta servizi per gli ospedali L'omicidio-suicidio si è consumato nel bagno di casa, un appartamento al primo piano di una palazzina a Castello di Godego, dove il 43enne viveva assieme alla moglie, di origine romena. (Il Gazzettino)

n padre di 43 anni ha ucciso il proprio figlio, di due anni, e si è poi suicidato. E hanno trovato i corpi di papà e figlioletto a terra senza vita. (Oggi Treviso)

Barichello ammette che per gli abitanti di Castello di Godego questa immane tragedia è un duro colpo che lascerà il segno ma l’amministrazione sarà vicina alla famiglia e alla comunità Mai avremmo pensato come comunità di vivere una tragedia di questo tipo”. (Oggi Treviso)

Il padre, 43 anni, ha usato un coltello da cucina per squarciarsi la gola. In ogni caso, nella lettera che Egidio Battaglia ha lasciato sul tavolo della cucina si fa riferimento all’angoscia per la malattia del bambino (Corriere della Sera)

Per lui, confuso e impaurito dall’ipotesi di un figlio autistico, uccidere Massimiliano e togliersi la vita, è stato un atto d’amore Ma una diagnosi conclusiva, vista la tenera età del bimbo, non era ancora stata fatta. (Il Messaggero)