Nicola Riva carica la Primavera del Cagliari contro la Juventus: «Forza ragazzi, tutti con voi!»

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La Primavera del Cagliari si prepara alla semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, in programma oggi alle 15. Questo il commento di Nicola Riva Il Cagliari di Davide Nicola si prepara alla prossima sfida, in programma contro la Roma in trasferta e valida per la 29a giornata del campionato di Serie A 2024/2025. Intanto, la Primavera rossoblù si prepara alla semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, in programma oggi alle 15. (CagliariNews24.com)
Su altre fonti
"La vittoria dell’Atalanta, a mio avviso, elimina la Juve dalla corsa scudetto che, a questo punto, si riduce a un triello: Inter, Napoli e, appunto i bergamaschi. La Juve, adesso, dovrà fare attenzione e difendere con i denti il quarto posto - spiega l'ex c. (Fcinternews.it)
La prestazione scioccante della squadra bianconera, letteralmente crollata dopo il rigore trasformato da Retegui, ha acuito le perplessità sulla guida tecnica che non sembra più avere il pieno controllo del gruppo. (Tutto Juve)
La formazione bianconera è uscita pesantemente sconfitta dall’Allianz Stadium, battuta dall’Atalanta di Gian Piero Gasperini con un secco, netto e perentorio 0-4 inflitto dai bergamaschi grazie alle reti di Retegui – su rigore -, De Roon, Zappacosta e Lookman. (Calciomercato.com)

Dice che abbiamo dominato in modo impressionante, frutto di anni di lavoro, sacrifici, allenamenti intensi e fatica e che serate come questa rappresentano il giusto premio per tutti gli sforzi compiuti nel tempo. (Atalantini.com)
Nelle proporzioni è la sconfitta peggiore da quando esiste il nuovo impianto. Finisce più o meno così: il maestro di Grugliasco spiega, ma l’allievo non ascolta e finisce dietro la lavagna. (Tuttosport)
L'Atalanta asfalta la Juventus 4-0, allo Stadium i tifosi bianconeri prima fischiano e poi escono a metà ripresa. E ora Thiago Motta sembra davvero a rischio esonero: forse non immediato, ma a fine campionato, risultati alla mano, la posizione del tecnico italo-brasiliano potrebbe non essere più così salda. (Liberoquotidiano.it)