Polemica in Francia per Top chef 2021: 10 settimane di gare e nessuna chef donna ospite

“Già sotto l’Ancien Régime, la professione di cuoca era costituita indipendentemente dalle donne e dal loro know-how”, spiega Estérelle Payany.

Che peccato privarcene ancora oggi…”, si rammarica Estérelle Payany

Pensi che le chef donne non esistano o siano da meno?

Certo, poche chef donne sono sempre di passaggio, ma perché così poche?

Queste le parole della critica gastronomica Estérelle Payany che hanno sollevato una polemica verso il format televisivo “Top Chef”. (Reporter Gourmet)

Ne parlano anche altre fonti

Hotel Signum a Salina, la cucina di Martina Caruso. Siamo a Salina, una delle sette sorelle delle Eolie – Patrimonio dell’Unesco – e precisamente all’Hotel Signum, un luogo magico che si presenta subito: magnifica terrazza con vista Stromboli e Panarea. (La Gazzetta del Gusto)

La vita è l’arte dell’incontro, una sinergia istintiva che nasce all’istante, attraverso il faccia a faccia tra due personalità, che contempla sempre una componente di imprevista novità. Le stanze del ristorante Erbaluce arredate con Hopelegis. (Elle Decor)

Andrea, con cui collaboriamo dal 2018, è conosciuto a COOKiamo per le sue lezioni dedicate ai lievitati e alla cucina etnica. Chi già conosce la cucina di Chef Andrea sa che le sue preparazioni sono estremamente curate sia nell’estetica del piatto che nell’equilibrio e nell’accostamento di gusti e sapori. (TrevisoToday)

È anche il pioniere delle tapas spagnole negli Stati Uniti. Lo chef intende proporre una destinazione multi concept, che includerà The Bazaar Meat, una versione di The Bazaar dedicata solo alla carne (Reporter Gourmet)

In questa struttura magnifica con vista sul mare del Cilento, proporrà la sua cucina tipica dell’orto di mare, puntando ad esaltare i sapori della Dieta Mediterranea, che ha radici proprio in questa terra Lo chef stellato di Vico Equense approda all’hotel Saline di Palinuro portando nel panorama gastronomico cilentano i colori e l’entusiasmo della cucina campana sorvegliata dal Vesuvio. (Giornale del Cilento)

Giuseppe Iannotti, classe 1982, rappresenta uno dei cuochi più avanguardisti del panorama nazionale e internazionale. La mia famiglia Iannotti da 5 generazioni coltiva uve di Barbera del Sannio e Falanghina“. (The Way Magazine)