Stellantis ha rimborsato in anticipo il prestito da oltre 6 miliardi

ClubAlfa.it ECONOMIA

Stellantis è riuscita perciò a rimborsare il prestito con un anticipo di oltre un anno rispetto alla data di scadenza pattuita in origine (ovvero marzo del 2023)

Una condizione utile a Stellantis per riavviare le attività produttive in Italia. Come è noto, il prestito fornito a Stellantis beneficiava della garanzia dell’80% prevista da SACE, ovvero l’agenzia italiana per il credito all’export.

In questo modo venivano fornite liquidità utili alle attività del Gruppo e a quelle dei fornitori presenti sul territorio della Penisola. (ClubAlfa.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La linea di credito è stata utilizzata dalla Stellantis nel pieno della pandemia per saldare gli stipendi dei lavoratori, i fornitori e gli investimenti programmati nelle strutture solamente su suolo italiano. (AlVolante)

E si liberano dei vincoli su ristrutturazioni e delocalizzazioni Leggi Anche Stellantis e Sole24Ore sostituiscono i prestiti statali con finanziamenti meno vantaggiosi. (Il Fatto Quotidiano)

Stellantis ha rimborsato in anticipo la linea di credito da 6,3 miliardi di euro aperta con Intesa Sanpaolo e garantita per l'80% da Sace nell'ambito delle misure governative per le imprese colpite dall'impatto del Covid-19. (Milano Finanza)

Nel frattempo, un vecchio prestito (era marzo 2020) di FCA Italy con Intesa San Paolo viene rimborsato. Garanzia statale con una condizionalità relativa alla promessa di non licenziare lavoratori (ClubAlfa.it)

E che cambia molto anche il giudizio dato fin qui sull’operato e sull’azione del colosso Stellantis. Stando a quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, Stellantis rimborserà la linea di credito da 6,3 miliardi, con garanzia pubblica all’80% di Sace (QuattroMania)

La linea di credito, stipulata a giugno 2020, è stata strutturata per supportare la ripartenza e la trasformazione del settore automobilistico italiano dopo l'epidemia di COVID-19 fornendo liquidità alle attività della società in Italia e ai suoi fornitori italiani. (ilBianconero)