risponde: AAA, operatore della ricarica cercasi - Vaielettrico

Vaielettrico.it ECONOMIA

“A breve sarò un possessore di un’auto elettrica: la Volkswagen ID4 (77 kWh).

Una scelta da fare caso per caso. Caro sig. Valter, la sua domanda è molto aperta.

Risponde Gianni Catalfamo, fondatore di One Wedge e autore del libro “ Cento risposte (e oltre) alle tue domande sull’auto elettrica “ che da oggi inizia una collaborazione con la nostra rubrica “Vaielettrico risponde”.

Valer, in procinto di acquistare un’auto elettrica, ci chiede un consiglio sulla scelta dell’operatore della ricarica. (Vaielettrico.it)

La notizia riportata su altri media

Qui la situazione è meno pressante, e i fondi potrebbero durare ancora qualche settimana. Significa che tutti gli incentivi relativi alle auto elettriche e a quelle plug-in si sono esauriti, per altro in un attimo. (FormulaPassion.it)

Investimenti governativi a favore delle ricariche per le auto elettriche. I recenti fondi governativi che sono stati stanziati grazie all’approvazione del PNRR, sono volti ad un rapido alla mobilità elettrica. (MenteFinanziaria.it)

Tuttavia questa volta le cifre dell’incentivo sono scese e il sostegno potrebbe esaurirsi velocemente. Per quanto riguarda invece le auto nuove con emissioni 61-135 g/km con rottamazione è prevista una riduzione pari a 1.500 euro statali più 2. (Vesuvius.it)

Si tratta di una fake news: questo sconto era valido, con rottamazione di un usato over 10 anni, qualche settimana fa. Con questa mancanza di cura dell’auto, dei bonus, della fiscalità sulle vetture aziendali, non si va da nessuna parte (ClubAlfa.it)

Sul territorio comunale sono diverse le società che hanno installato le proprie colonnine: A2A, ad esempio, offre 20 punti di ricarica Quick Charge e 13 punti Fast Charge (fino a 50kW). Molti comuni dell’hinterland, infatti, hanno provveduto ad autorizzarne l’installazione in punti strategici, in modo da essere d’aiuto ai residenti. (Autosprint.it)

Decisione che comunque continua a essere condizionata ancora molto dal fattore economico: secondo l’88% degli intervistati, infatti, il costo di un veicolo a batterie è ancora troppo elevato rispetto a quello di un’auto con motorizzazioni tradizionali, valutazione che su tutte le altre ne scoraggia l’acquisto (Il Fatto Quotidiano)