Vent’anni fa a Genova avevano ragione i No Global, ma li avete pestati a sangue anziché ascoltarli

Fanpage.it INTERNO

Vent’anni dopo, e dopo una pandemia, all’Europa dell’austerità e dei tagli alla sanità non ci crede più nessuno.

Tutte cose che vent’anni fa chiedevano i No Global.

I No Global erano contro le multinazionali che producevano in Paesi a zero costo e a zero regole.

Come chiedevano i No Global vent’anni fa

Esattamente, quel che avrebbe detto un No Global, vent’anni fa.

(Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Chi 20 anni fa sosteneva la necessità di un pianeta più rispettato, meno aggredito, la necessità di fermare il riscaldamento globale ne è ancora convinto, ma evidentemente non abbastanza. Alessandro Principe ha raggiunto Haidi, la madre di Carlo, per un’intervista su quei giorni e sugli sviluppi, le cui propaggini giudiziarie sono arrivate fino a oggi. (Radio Popolare)

Ansa. L’ESTINTORE - Una quindicina di persone attaccò il mezzo. Dall'interno uno degli occupanti lo colpì con un calcio, facendolo rotolare a terra in direzione di un manifestante con il volto coperto da un passamontagna, identificato in seguito come Carlo Giuliani, che si trovava a diversi metri dal mezzo. (Sky Tg24 )

LEGGI ANCHE Il g8 di Genova 20 anni dopo “Una cicatrice indelebile – ha aggiunto – sia per una città ostaggio di giorni di vera follia, sia per chi voleva esprimere pacificamente le proprie idee e non ha potuto farlo”. (LaPresse)

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Le forze dell’ordine persero completamente il controllo. L’assioma, stracciato dalla polizia quel giorno, è di solito tanto più imperativo in situazioni potenzialmente esplosive, e in particolare all’indomani di una tragedia come l’uccisione di Carlo Giuliani nel corso dei durissimi scontri del giorno precedente. (Il Riformista)

Con un lungo documento pubblicato sul sito d’area Round Robin gli anarco-insurrezionalisti rivendicano l’attentato incendiario a due ripetitori e dedicano il blitz a Carlo Giuliani. (Genova24.it)