Cina, pil in volata (+5,4%). Ma l’Asia viaggia in deciso rosso: chip e minerali critici abbattono il sentiment

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Asia in netto calo, mercoledì 16 aprile nonostante i buoni dati macro cinesi. Il tema dei dazi e ora anche delle licenze Usa per vendere in Cina sta pesando sul sentiment e affossa Nvidia nel pre market. A questo si aggiunga che Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato martedì un’indagine sull’imposizione di dazi a tutte le importazioni di minerali critici, una mossa che andrà a inciderre soprattutto sulla Cina. (Milano Finanza)
Ne parlano anche altri giornali
I dazi di Trump abbatteranno i conti delle aziende Usa di macchinari per i chip I dazi di Trump potrebbero avere un impatto economico di 1 miliardo di dollari all'anno sulle aziende americane che producono macchinari per i semiconduttori, come Applied Materials e Lam Research, già danneggiate dalle restrizioni di Biden sulla Cina (Startmag)
Le azioni di Nvidia (NVDA.US) sono aumentate di quasi il 25% dai minimi di inizio aprile, ma oggi sono in calo di quasi il 6% nel pre-market statunitense. (XTB.com)
Nuova tegola sui titoli dei semiconduttori: giusto il tempo di prendere fiato dopo che l'amministrazione Trump ha allentato la presa sui dazi all'elettronica e subito sono tornate le vendite sul comparto, questa volta innescate dal fuoco incrociato di Nvidia (-6,3% nell'afterhours a Wall Street) e Asml (-6% ad Amsterdam). (Il Sole 24 ORE)

I mercati azionari britannici, europei e asiatici sono in discesa mercoledì 16 aprile a causa delle preoccupazioni sull’impatto delle restrizioni sui chip di Nvidia NVDA. (Morningstar)
Editor's Note: Questa analisi è stata pubblicata originariamente come nota azionaria da Morningstar Equity Research. Nvidia NVDA stima una perdita di USD 5,5 miliardi associata alla sua GPU per l’intelligenza artificiale H20 a causa della limitazione, imposta dagli Stati Uniti, di esportare questo prodotto in Cina (Morningstar)
Il settore hi-tech è penalizzato dalla notizia che Nvidia nel primo trimestre contabilizzerà un onere straordinario di 5,5 miliardi di dollari per far fronte alle nuove restrizioni alla vendita di chip in Cina (Crollo di Nvidia: cosa c'è dietro il tonfo del titolo). (Investire.biz)