Caltanissetta, asporto in zona rossa e nei festivi. Tornatore (TNI Italia): “Finalmente è stata fatta chiarezza, anche grazie alle nostre sollecitazioni”

il Fatto Nisseno SALUTE

Divieto, peraltro, comunicato agli operatori solo verbalmente e non per iscritto, come andrebbe fatto.

“La nuova ordinanza del presidente della Regione che proroga la zona rossa al 6 aprile – sottolinea – fa finalmente chiarezza, indicando la possibilità di fare asporto.

“Un’interpretazione data dalla locale amministrazione comunale all’ordinanza del presidente della Regione vietava infatti alle suddette attività la possibilità di fare asporto la domenica, intendendole attività commerciali. (il Fatto Nisseno)

Su altre fonti

Arezzo non sarà l’unico comune dove i controlli saranno intensificati: come ha promesso il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese infatti, anche questa Pasqua sarà blindata e all’insegna di severe limitazioni Ma i ristoranti non saranno gli unici ad essere sottoposti a controlli più severi e stringenti. (Leggilo.org)

Le dichiarazioni di Poponcini a La Nazione sono anche diventate un caso nazionale. In totale sono state denunciate quindici persone per droga e cinque per ubriachezza molesta, in quest’ultimo caso nel rispetto della normativa anticovid (LA NAZIONE)

A partire dal 7 aprile torneranno a scuola i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, le elementari e la prima media Dalla mezzanotte di venerdì la provincia di Savona si è colorata di rosso. (La Stampa)

Arezzo, 4 apr – Aldo Poponcini, il comandante della Polizia municipale di Arezzo che per Pasqua e Pasquetta minacciava di controllare addirittura le quantità di cibo da asporto vendute dai ristoranti per calcolare il numero di invitati, adesso ci ripensa. (Il Primato Nazionale)

E agiremo di conseguenza”. Ad Arezzo la polizia locale ha l’ordine di controllare quanto cibo da asporto viene acquistato dalle famiglie e di agire di conseguenza in caso di porzioni eccessive. (L'HuffPost)

Vaccini e tamponi senza sosta. Intanto la campagna vaccinale e le varie campagne di screening non si fermano di fronte alle festività. Il meteo. Dopo il pranzo di Pasqua, se il tempo lo permetterà, sarà possibile fare attività motoria all'aperto, senza però creare assembramenti. (ArezzoNotizie)