Tassa sul biliardino

L'Unione Sarda.it INTERNO

La norma, spiega Sib, tocca anche “oratori e associazioni no profit, dove il biliardino è spesso messo a disposizione gratuitamente”.

Il tam tam sui social è partito e i titolari degli stabilimenti sono pronti a togliere uno dei giochi da spiaggia preferiti per non incappare in sanzioni.

Questi giochi, aggiunge, “devono rispettare delle regole tecniche” che sono sul sito dell'Agenzia, quindi “perché uno non fa un'autocertificazione che rispetta quelle regole tecniche?

Il biliardino è come le slot machine, va tassato anche se è ad utilizzo gratuito. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri media

Nel frattempo si riaprono i termini per inviare le autocertificazioni all'Agenzia e mettersi quindi al riparo di multe (la Repubblica)

“Siamo all’assurdo: oggi uno stabilimento balneare, ma anche un bar, un ristorante e persino un oratorio rischia una multa da 4mila euro se non denuncia la regolarità del più iconico gioco estivo. Questa nuova assurda regola è contro la logica e il buonsenso, ma nonostante questo l’Agenzia delle dogane fa spallucce e dice che esiste da vent’anni”. (Genova24.it)

Del resto il calciobalilla è una di quelle colonne italiche, un po’ come la Cinquecento e la pizza. Il campanello d’allarme è stato lanciato dai balneari che hanno intrapreso una polemica contro la tassa (e le relative multe) per. (quotidianodipuglia.it)

Dopo la notizia secondo la quale i biliardini erano diventati sanzionabili in quanto considerati e tassati come “giochi d’azzardo“, arriva ora una novità. (vulturenews.net)

Fino allo scorso anno i calciobalilla e i flipper dovevano pagare l’imposta sugli intrattenimenti (Isi) solo se andavano a moneta o gettone, essendo inquadrati come “giochi meccanici”. «Siamo tenuti a denunciare all’Agenzia delle dogane il possesso di calciobalilla e flipper, anche se gratuiti, e dobbiamo attendere l’autorizzazione permetterlo in esercizio. (Mondo Balneare)