Tare risponde alle accuse: 'Estraneo alla società di scommesse albanese Top Bast'

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Allo stesso modo - prosegue il ds - Igli Tare si dichiara estraneo alla operazione descritta dal giornalista quale tentativo del clan Martiradonna di acquistare tale società di scommesse; operazione di cui ignora qualsiasi informazione.

Igli Tare si dichiara "assolutamente estraneo alla società di scommesse albanese Top Bast, rispetto alla quale, al pari di suo fratello Genti, non è titolare di alcun interesse diretto o indiretto". (AreaNapoli.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una di queste, la Top Bast, secondo gli investigatori italiani sarebbe riconducibile a Igli Tare e al fratello Genti, console albanese in Turchia: proprio lui, nel 2015, è stato contattato dagli uomini dei clan per un tentativo d'acquisto. (ilBianconero)

Secondo le ultime indiscrezioni, Tare sarebbe al centro di un'operazione illecita legata al trasferimento di Muriqi nel club di Lotito. Secondo il programma televisivo condotto da Sigfrido Ranucci, il direttore sportivo della Lazio, Igli Tare, sarebbe al centro di uno scandalo. (Pianeta Milan)

Nazionale, Acerbi e la forza del gruppo: "Coesione e unione, i risultati non sono causali". Report, in onda l'inchiesta su Igli Tare e il fratello Genti. TORNA ALLA HOMEPAGE Tra i coinvolti sarebbe finito anche il ds della Lazio, Igli Tare, che ha già inviato una diffida al programma. (La Lazio Siamo Noi)

Igli Tare è assolutamente estraneo alla società di scommesse albanese Top Bast, rispetto alla quale non è titolare di alcun interesse diretto o indiretto. (LazioNews)

Tare, in particolare, contesta l’articolo “Calcio, clan e affari. Ecco alcune parti della diffida pubblicate dalla stessa agenzia:. "Ho ricevuto mandato da Igli Tare che sottoscrive la presente per ratifica e conferimento d'incarico di contestare profili di illiceità delle affermazioni contenute nella pubblicazione in oggetto, gravemente lesiva ai danni del mio assistito. (La Lazio Siamo Noi)

La Top Bast, la compagnia che gestiva queste sale scommesse, era di fatto di proprietà dei fratelli Tare. Le plusvalenze garantiscono la sopravvivenza a tante società ed è questo il motivo dell’importanza capitale degli agenti e degli intermediari” (CalcioNapoli24)