La noia non è parte di questo periodo Meteo. C’è di cui discutere

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Meteo Giornale INTERNO

Ma davvero, ogni volta, sembra di ripetere un copione scritto mesi fa, anni fa. È come se il tempo atmosferico fosse bloccato su "ripeti" e ogni mese ci ritrovassimo a commentare le stesse dinamiche meteo, quasi con rassegnazione È frustrante, ma non perché si cerchi a tutti i costi di parlare di caldo — tutt’altro. È che, purtroppo, negli ultimi anni il caldo anomalo è stato l'argomento principale ed è ciò che spesso conduce fuori strada, anche nel momento in cui non c'è assolutamente traccia di caldo fuori stagione. (Meteo Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Dopo giorni segnati da sole e temperature elevate, il meteo muta nuovamente: le prossime previsioni anticipano maltempo, i dettagli (Temporeale Quotidiano)

Maggio sta rapidamente avanzando e verso la sua fase conclusiva, si intravede una svolta significativa dal punto di vista meteo. Secondo le ultime proiezioni matematiche, infatti, la fine della seconda decade del mese potrebbe sancire l'avvio di una fase decisamente più stabile e calda, preludio a quella che sarà una vera e propria estate anticipata sul nostro Paese. (Meteo Giornale)

La seconda parte di maggio 2025 potrebbe regalarci un ribaltamento radicale dello scenario meteo. Dopo settimane segnate da instabilità diffusa, rovesci temporaleschi e sbalzi termici, le previsioni più aggiornate, in particolare quelle del Centro Meteo Americano, indicano una possibile impennata delle temperature proprio negli ultimi dieci giorni del mese. (Meteo Giornale)

Meteo: non manca molto, caldo africano porterà l’Estate anticipata

La primavera meteorologica dovrebbe lasciare il passo a un anticipo d’estate, e questa volta in modo deciso secondo le ultime proiezioni dei Centri Meteo. Alla fine della seconda decade di Maggio dovrebbe avviarsi questa fase più stabile e calda, favorita dall'espansione dell’alta pressione africana verso il Mediterraneo Centrale. (Meteo Giornale)

La dinamica atmosferica che si è instaurata nei primi 4 giorni ha favorito una risalita di masse d’aria molto calde e secche provenienti dal Deserto del Sahara. (Meteo Giornale)

I modelli previsionali più aggiornati lasciano intravedere, nella parte finale della seconda decade del mese, l’instaurarsi di una fase meteo più stabile e sensibilmente più calda, alimentata da un’espansione dell’alta pressione di matrice africana. (Tempo Italia)