Treni, caos a Roma: ritardi fino a 230 minuti, poi la circolazione torna regolare

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Treni. Disagi sulla linea dell'Alta Velocità Roma-Napoli. Per un inconveniente tecnico in prossimità di Anagni la circolazione è risultata rallentata con ritardi di oltre 60 minuti. Oltre a rallentamenti i treni hanno subito deviazioni di percorso. I maggiori disagi sono stata rilevati alla stazione dell'Alta Velocità di Napoli Afragola dove una quindicina di treni in partenza e in arrivo segnala ritardi consistenti. (leggo.it)

La notizia riportata su altri giornali

Alcuni mezzi sono stati instradati sulla linea convenzionale tra Orvieto e Orte, come riporta Fs. (Corriere Fiorentino)

Oggi, mercoledì 29 gennaio, sulla linea dell'Alta Velocità Roma-Firenze si sono verificati ritardi fino a 20 minuti. Il problema si è presentato intorno all'ora di pranzo, a causa di un guasto tecnico nei pressi di Arezzo, che ha causato rallentamenti fino a 20 minuti. (Ferrovie.info)

Intorno alle 13.28 erano stati segnalati rallentamenti fino a 20 minuti per un "inconveniente tecnico alla linea" come riporta Infomobilità di Rfi. Alle 14.23 il nuovo aggiornamento della situazione risolta, dopo i rallentamenti in prossimità di Arezzo, con l'intervento dei tecnici di Rfi che "hanno ripristinato la piena funzionalità della linea". (gonews)

Continuano i disagi lungo la tratta Alta Velocità fra Roma e Firenze dove questa mattina ci sono stati rallentamenti per la presenza di persone non autorizzate vicino ai binari all'altezza delle stazioni di Civitella d'Agliano e Orte. (Fanpage.it)

– Rallentamenti e ritardi sulla linea Alta Velocità Firenze-Roma per la presenza di persone non autorizzate nei pressi della linea a che impediscono il regolare traffico ferroviario tra Civitella d'Agliano e Orte, al confine tra Lazio e Umbria. (LA NAZIONE)

Ritardi che arrivano a sfiorare le 4 ore, come successo per il treno Italo diretto a Milano Centrale che ha registrato ben 230 minuti di ritardo. Non si tratta solo di vacanze rovinate ai tanti turisti che visitano Roma e l'Italia. (ilmessaggero.it)