Premio Strega, Nicoletta Verna dopo l’esclusione: “Meravigliata e commossa per l’affetto”

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«Ringrazio di cuore tutte le persone che in queste ore stanno dimostrando il loro affetto per I giorni di Vetro. Sono meravigliata e commossa». Così la scrittrice Nicoletta Verna ha voluto ringraziare tutti quelli che l’hanno sostenuta dopo l’annuncio dell’esclusione dalla dozzina del Premio Strega 2025. Un'esclusione che aveva fatto molto rumore con Paolo Repetti, direttore editoriale di Einaudi Stile libero, che margine della conferenza stampa di presentazione dello Strega aveva detto a Repubblica di essere «Sorpreso e dispiaciuto». (La Stampa)
Su altri giornali
Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del Premio Strega, ad annunciare tra le 81 opere proposte dagli Amici della domenica i 12 titoli e autori ammessi a concorrere: Valerio Aiolli, Portofino blues (Voland); Saba Anglana, La signora Meraviglia (Sellerio); Andrea Bajani, L'anniversario (Feltrinelli); Elvio Carrieri, Poveri a noi (Ventanas); Deborah Gambetta, Incompletezza. (il Giornale)
Giusto a dieci anni di distanza da Il genio dell’abbandono, l’autrice napoletana ritorna alla ribalta della più importante competizione letteraria italiana e con lei Perduto è questo mare di Elisabetta Rasy, romana all’anagrafe ma napoletana di infanzia trascorsa, un intenso omaggio alla figura del padre sognatore e di Raffaele La Capria suo saldo riferimento letterario. (Il Mattino)
Il più giovane finalista nella storia della dozzina del Premio Strega organizzato dalla Fondazione Bellonci. È Elvio Carrieri, barese, vent'anni, che con il suo romanzo d'esordio "Poveri a noi", edito da Ventanas, è stato selezionato tra i dodici autori tra i quali, il 4 giugno prossimo, verrà scelta la cinquina che andrà in finale il 3 luglio nel giardino del Museo Etrusco di Villa Giulia a Roma. (Quotidiano Di Puglia)

Classe 2004, 21 anni non ancora compiuti, il giovane scrittore barese ha da pochissimo vinto anc… Elvio Carrieri non sa come ci si dovrebbe sentire dopo essere arrivato tra i dodici finalisti del Premio Strega (la Repubblica)
Sono intervenuti Maurizio Rea, Dirigente della Camera di commercio di Roma, Massimiliano Smeriglio, Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Giovanni Solimine, Presidente della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Giuseppe D’Avino, Presidente di Strega Alberti Benevento, e Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships BPER Banca. (Premio Strega)
"Ma guarda", si è limitato a scrivere Nori sui suoi social, mentre fioccavano le congratulazioni. E questo grazie allo scrittore Paolo Nori, che da molti anni ha scelto di vivere nella nostra città, dove ha da poco presentato il libro risultato poi nel gruppo ristretto (si partiva da 81 titoli): si tratta di Chiudo la porta e urlo (Mondadori), presentato da Giuseppe Antonelli. (Il Resto del Carlino)