Ucraina divisa in tre con zona demilitarizzata e regioni russe: ecco il piano di base degli Usa | Ma è davvero fattibile?

Ucraina divisa in tre con zona demilitarizzata e regioni russe: ecco il piano di base degli Usa | Ma è davvero fattibile?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri articoli:
Tgcom24 ESTERI

L'apertura degli Usa alla Russia aveva illuso il mondo sulle reali possibilità di raggiungere presto una tregua in Ucraina. Come previsto, gli obiettivi dei due schieramenti sono invece rimasti inconciliabili nonostante i proclami di distensione provenienti da Mosca e da Washington. Nella confusione generale sono puntualmente fioccati i piani di pace più disparati: da quello europeo in quattro punti a quello attribuito a Donald Trump per un cessate il fuoco entro Pasqua, passando per la firma di un'intesa "ponte" sulla navigazione nel Mar Nero (Tgcom24)

Se ne è parlato anche su altre testate

– L’idea dell’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti per l’Ucraina, Keith Kellogg, di dividere il Paese in zone di controllo, simili alla Berlino del dopoguerra, ha provocato una reazione a Mosca, anche se in un messaggio su X, l’inviato statunitense ha affermato che il Times ha distorto le sue parole. (Askanews)

È quanto suggerito da Keith Kellogg, inviato della Casa Bianca a Kiev, in un’intervista rilasciata al Times. Una soluzione per mettere fine al conflitto in Ucraina potrebbe ispirarsi al modello di divisione della Germania nel secondo dopoguerra. (Nicolaporro.it)

Ma l’impressione è che la strada sia ancora lunga. L’incontro a San Pietroburgo tra l’inviato di Donald Trump, Steve Witkoff, e il presidente russo, Vladimir Putin, non ha portato i risultati attesi dal tycoon. (Il Messaggero)

Ucraina divisa come Berlino dopo il 1945? Cosa sappiamo sull'ipotesi

Keith Kellogg, che sembrava tanto inviso alla Russia dall'esser stato escluso dai dialoghi con Mosca, limitandolo a un ruolo con Kiev, si è lanciato in una proposta che più che alla pace fa pensare a quella guerra fredda che sembrava dimenticata da decenni: smembrare l'Ucraina sul modello Berlino post seconda guerra Mondiale. (il Giornale)

Continuano i colloqui tra Washington e Mosca La mano destra sul petto, dal lato del cuore. Poi, la stretta di mano con Vladimir Putin. Si apre con una tempesta virale sui social, l’attesissimo incontro sull’Ucraina tra l’inviato speciale di Donald Trump, Steve Witkoff, e il capo del Cremlino, Vladimir Putin, nella biblioteca presidenziale di San Pietroburgo. (TGLA7)

Introduzione (Sky TG24)