Andrea Vianello sarà il nuovo direttore di Rainews

Cambio di direzione a Rainews.

La decisione è stata approvata ieri all’unanimità dal consiglio d’amministrazione della Rai.

Prenderà il posto di Antonio Di Bella che tornerà al ruolo di corrispondente dagli Stati Uniti.

Vianello, qualche mese fa, ha pubblicato un libro in cui ha ripercorso le lunghe e faticose fasi che hanno seguito l’ischemia da cui fu colto a febbraio dell’anno scorso.

Andrea Vianello sarà il nuovo direttore della rete all-news di via Mazzini. (Editoria.tv)

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Cercherò di essere un degno successore di Antonio Di Bella. con tutta la passione che ho“. Felice e orgoglioso di iniziare una grande avventura alla guida di RaiNews. (Sportface.it)

Nel 2012 la nomina alla direzione di Rai3, poi nel 2017 a Rai1 come vicedirettore con delega ai programmi d'attualità, di costume e ai format innovativi di genere informativo. Un'area che nei grandi broadcaster fa capo alla Corporate Social Responsibility. (L'Unione Sarda.it)

Passa ad Andrea Vianello il timone di Rai News 24, con il voto unanime del Cda Rai, a quanto si apprende da fonti qualificate. Vianello subentra così come direttore ad Antonio Di Bella che potrebbe, per il momento, riprendere il ruolo di corrispondente dagli Usa già ricoperto per circa un anno a partire dall’ottobre del 2010. (articolo21)

Vianello subentra così come direttore ad Antonio Di Bella che potrebbe, per il momento, riprendere il ruolo di corrispondente dagli Usa già ricoperto per circa un anno a partire dall'ottobre del 2010. Andrea Vianello (Foto: @welikeduel). (Fnsi)

Un benvenuto al neo direttore anche dal Giacomo Portas, «felice che un professionista serio sia di nuovo direttore in Rai. E oggi anche il mondo politico ha espresso un apprezzamento bipartisan per la nomina di Vianello. (Ecodaipalazzi.it)

Dal 29 novembre 2012 al 18 febbraio 2016 è direttore di Rai3. Vianello prende il posto di Antonio Di Bella che sarebbe stato indicato come corrispondente dagli Usa già ricoperto per circa un anno a partire dall'ottobre del 2010. (PrimaPress)