Cloe Bianco, il preside della scuola in cui lavorava: «Ha causato un trauma agli studenti»

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Il presie però confessa che secondo lui la Bianco avrebbe causato un impatto traumatico agli alunni presentandosi come donna dall'oggi al domani

Quando il supplente Luca Bianco si presentò ai suoi alunni dell'istituto Scarpa-Mattei di San Donà di Piave, in provincia di Venezia, nel 2015 dicendo di chiamarsi Cloe, con una parrucca e abiti da donna, avrebbe causato loro un trauma.

Questo sostiene il preside della scuola dove la donna insegnava. (leggo.it)

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E su i suoi profili social è impossibile commentare perché tantissimi utenti hanno pubblicato commenti in serie scrivendo solamente «Cloe Bianco» Non identificandosi con il genere maschile, un giorno Cloe Bianco si presentò ai suoi studenti vestita da donna, chiedendo loro di chiamarla Cloe. (VeronaSera)

È questo il commento secco del presidente del Veneto, Luca Zaia, in merito alla polemica che ha coinvolto negli ultimi giorni l'assessore regionale all'Istruzione Elena Donazzan, che aveva definito «uomo vestito da donna» Cloe Bianco, la professoressa transessuale di Marcon morta suicida. (PadovaOggi)

Come ben ricorda il Corriere del Veneto, Cloe era iscritta alla graduatoria degli insegnanti e a quella del personale amministrativo. " Tuttavia, le polemiche sarebbero state tali da indurre il dirigente scolastico a sospendere l'insegnante per tre giorni. (ilGiornale.it)

Nel weekend tante le iniziative di proteste pacifiche da nord al sud dell'Italia e anche a Cisterna. «Nel 2015 Cloe era finalmente riuscita a essere ciò che sentiva di essere fino da quando era bambina: una donna» (latinaoggi.eu)

Insegnante di fisica, descritta dagli alunni come preparata e disponibile, Cloe era all'anagrafe Luca Bianco. Quindi si possono fare dei percorsi diversi che non portino all’esito tragico di Cloe». (Il Mattino di Padova)

Per giovedì mattina è invece intanto prevista una mobilitazione regionale proprio di fronte a Palazzo Ferro Fini per chiedere le dimissioni dell'assessore regionale, Elena Donazzan. I casi in cui ha messo in imbarazzo noi studenti e i tanti insegnati e lavoratori della scuola, sono tantissimi (PadovaOggi)