F1 - Un "bottone magico" ha fatto perdere la gara ad Hamilton!

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Il pilota inglese era riuscito a fare un’ottima ripartenza, riuscendo subito a guadagnare la posizione su Perez e mettersi al comando del GP per gli ultimi tre giri.

Sembra però che Hamilton abbia lasciato inserita un’opzione per scaldare i freni, la “magia“ come la chiamano in Mercedes, e che questo non gli abbia consentito di entrare in curva.

Lewis Hamilton aveva la vittoria in pugno dopo la ripartenza di Baku, ma ha chiuso la gara penultimo per un errore che lo a fatto andare dritto in curva 1. (Generation Sport)

Se ne è parlato anche su altri media

Prima dello spegnimento dei semafori il campione del mondo ha disattivato il brake magic, contando su uno start fulminante Ma a cosa serve il brake magic e dove si aziona questo comando? (Motorsport.com Italia)

L'avranno pensato tutti quando Lewis Hamilton è andato lungo in curva 1: è giusto così. Vista da qui, può sembrare persino un atto di giustizia, vista la rogna del rivale. (F1-News.eu)

Formula 1, Hamilton: “Possiamo fare qualsiasi cosa ci mettiamo in testa, sono più concentrato che mai”. by Daniele Forsinetti. Lewis Hamilton - Foto sito ufficiale F1. Il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, all’indomani dell’errore commesso nel Gran Premio di Azerbaijan, voluto pubblicare una riflessione sul proprio profilo Twitter: “Non c’è niente che possiamo fare riguardo al passato se non imparare. (Sportface.it)

Mi dispiace molto per i ragazzi e le ragazze della squadra. Non avevo neanche idea di aver toccato l’interruttore”, parole e musica di Lewis Hamilton, sette volte iridato. (Motori News 24)

A partire in testa c’è Perez, che ha ereditato la leadership dopo il ritiro di Verstappen, poi Hamilton, Vettel, Gasly e Leclerc Chi invece cala l’asso è Vettel che infila Leclerc alla prima curva prendendosi la quinta posizione e poco dopo infila Gasly risalendo al quarto posto. (2duerighe)

La vittoria di Sergio Perez a Baku non è il primo podio del messicano nel capitale azera, bensì il terzo dopo i due terzi posti del 2016 e del 2018. Un lavoro da gregario quello del messicano fino al momento in cui Max Verstappen ha visto le sue gomme scoppiare. (F1-News.eu)