Non dichiara l'eredità e continua a percepire il reddito di cittadinanza: scoperto
Per questa ragione si è visto sequestrare l'importo corrispondente, ovvero poco più di 9mila euro.
La condotta fraudolenta accertata, fa sapere la GdF, sarà segnalata all'INPS per l'adozione dei provvedimenti di sua competenza
Aveva secondo la guardia di finanza indebitamente percepito, dal mese di aprile 2019 al gennaio del 2020, le rate mensili del reddito di cittadinanza.
Una cifra che lo avrebbe escluso dalla percezione del reddito di cittadinanza. (NapoliToday)
Ne parlano anche altri giornali
Diversamente, chi ha provveduto a dare l’informazione corretta riceve un contributo ridotto, ricalcolato sulla base dei soli componenti immuni da simili condanne. Tale esclusione si estende peraltro ai membri del nucleo familiare, laddove nella domanda abbiano omesso di comunicare la specifica posizione del congiunto condannato. (Info Cilento)
Eppure percepivano il reddito di cittadinanza. A Nervesa della Battaglia è stato revocato il Rdc nei confronti di un cittadino che aveva omesso di dichiarare la rioccupazione di un familiare, percependo così quasi 10 mila euro non dovuti. (La Tribuna di Treviso)
Con Isee superiore a 40mila euro, gli importi saranno rispettivamente 80 e 96 euro. BONUS IRPEF – Sarà versato dall’Inps a partire dal 23 maggio. Fra queste anche la Naspi, il bonus bebè, il reddito di emergenza e il bonus Irpef. (Salernonotizie.it)
Diversamente, chi ha provveduto a dare l’informazione corretta riceve un contributo ridotto, ricalcolato sulla base dei soli componenti immuni da simili condanne. Si tratta di esponenti di noti clan camorristici residenti nei comuni di Salerno, Pagani, Angri, Cava de’ Tirreni e Sant’Egidio del Monte Albino. (StileTV)
A metà del mese riceveranno il pagamento coloro che hanno fatto domanda per il sussidio ad aprile e coloro che hanno fatto richiesta di rinnovo allo scadere delle 18 mensilità. Il sussidio viene erogato da Poste Italiane tramite la Card del Reddito di Cittadinanza (Giornale di Sicilia)
”Tale omessa tempestiva comunicazione – spiega il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso – ha comportato l’indebita percezione delle rate”. Per questo motivo, dopo gli opportuni accertamenti, l’uomo si è visto raggiunto da un decreto di sequestro preventivo d’urgenza per complessivi 9.000 euro. (Metropolis)
