Inter-Milan, arbitro Sozza sotto accusa per errori decisivi
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Nella recente finale di Supercoppa Italiana tra Inter e Milan, disputata a Riad, l'arbitraggio di Simone Sozza è stato oggetto di aspre critiche. La partita, che ha visto il Milan trionfare con un rocambolesco 3-2 dopo essere stato sotto di due gol, è stata caratterizzata da numerosi episodi controversi che hanno messo in discussione la gestione del direttore di gara.
Sozza, appartenente alla sezione di Seregno, è stato accusato di aver commesso errori significativi, in particolare nella gestione dei cartellini e nel valutare alcuni contatti decisivi. Tra gli episodi più discussi, spicca il contatto tra Morata e Asllani, avvenuto al 50° minuto, che ha innescato la rimonta del Milan. In quell'occasione, Sozza non ha visto il fallo di Morata su Asllani, mentre è stato rapido a sanzionare Mkhitaryan per un intervento su Leao al limite dell'area, da cui è scaturito il gol che ha riaperto la partita.
Le critiche non si sono limitate a questo episodio. Diversi osservatori, tra cui Graziano Cesari, hanno sottolineato come l'arbitraggio di Sozza sia stato insufficiente, con errori che hanno influenzato l'andamento del match. Cesari, intervenuto sulle reti Mediaset, ha evidenziato la mancanza di uniformità nelle decisioni arbitrali, che ha penalizzato in particolare l'Inter.
Anche Maurizio Pistocchi ha espresso il suo disappunto, sottolineando come la partita sia stata caratterizzata da numerosi errori, sia da parte dei giocatori che dell'arbitro.