Oggi Mladić all'Aja, per l'ultima volta

Ticinonline ESTERI

Verrà inoltre valutata la possibilità di confermare l'accusa di genocidio nei suoi confronti.

A pronunciarsi, durante il procedimento che si protrarrà per diverse ore, 10 giudici che valuteranno le diverse accuse e prove a carico dell'imputato.

L'AJA - Torna alla sbarra oggi, per l'ultima volta davanti al tribunale internazionale dell'ONU all'Aia, l'ex-comandante serbo Ratko Mladić.

Mladić, lo ricordiamo, era stato condannato al carcere a vita nel 2017

26 anni dopo il massacro di Srebrenica - costato la vita a 8'000 uomini e ragazzini - il 78enne verrà giudicato in appello per i crimini di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità. (Ticinonline)

Ne parlano anche altri media

E resta al tempo stesso l’amarezza per il fatto che ci siano voluti 26 anni perché, almeno nel suo caso, venisse fatta giustizia. Tutti nella Federazione croato-musulmana, a cominciare dai parenti delle vittime, si aspettano che il verdetto di domani confermi la condanna al carcere a vita per l’ex generale, il «Boia di Srebrenica». (Corriere del Ticino)

Mladic e la sua eredità dividono ancora la Bosnia. I bosniaci, in gran parte musulmani, lo considerano un criminale di guerra, mentre molti serbi-bosniaci lo ritengono ancora un eroe (LaPresse)

La Corte ha confermato per lui la condanna all'ergastolo, il che significa che il 79enne trascorrerà il resto della sua vita in carcere. I bosniaci, in gran parte musulmani, lo considerano un criminale di guerra, mentre molti serbi-bosniaci lo ritengono ancora un eroe (La Stampa)

L’ex comandante serbo bosniaco era stato condannato all’ergastolo nel novembre 2017 dall’ex tribunale internazionale per l’ex Jugoslavia per crimini di guerra e contro l’umanità. Dalla sua istituzione, nel 1993, il tribunale per l’ex Jugoslavia ha incriminato più di 160 persone e condotto circa 80 processi (Open)

Il Tribunale dell'Aja ha confermato pochi minuti fa la condanna all'ergastolo per Mladic, il "boia di Srebrenica", che diventa quindi definitiva. L'AJA - L'ex capo militare dei serbi di Bosnia, Ratko Mladic, ha perso il ricorso in appello contro la condanna in primo grado, pronunciata nel novembre del 2017, per genocidio, crimini di guerra e contro l'umanità riferiti al conflitto del 1992-1995. (Ticinonline)

Il procuratore del Tribunale, Serge Brammertz, alla vigilia della sentenza si era detto «cautamente ottimista»: «Non posso immaginare un altro risultato a parte la conferma» del verdetto. Leggi anche Balcani, Ratko Mladic condannato all'ergastolo. (Il Piccolo)