Wang Yi: non costruiremo base militare alle isole Salomone

Yahoo Notizie ESTERI

Wang Yi è oggi a Kiribati, poi si recherà a Samoa, Fiji, Tonga, Vanuata e Papua Nuova Guinea

Ma Wang, dopo l'incontro col suo omologo locale Jeremiah Manele, ha affermato che "le isole del Pacifico sono tutte paesi sovrani e indipendenti, che non fanno da 'cortile' di nessuno.

(askanews) - Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, nella prima tappa del suo viaggio di 10 giorni nelle nazioni isolane del Pacifico, ha affermato che Pechino non ha intenzione d'installare nelle isole Salomone una sua base militare. (Yahoo Notizie)

Su altre testate

Cina e Australia: al via le missioni diplomatiche incrociate per il controllo del Pacifico dal nostro corrispondente Gianluca Modolo. (afp). Wang Yi inizia oggi il suo tour nelle isole Salomone. (la Repubblica)

La risposta cinese alle manovre statunitensi nell'Indo Pacifico si chiama Common Development Vision. Dal 26 maggio fino al 4 giugno, il ministro degli Esteri Wang Yi sarà in viaggio per proporre la sua offerta “rivoluzionaria” alle isole Fiji, Kiribati, Papua Nuova Guinea, Samoa, Timor Est, Tonga e Vanuatu. (L'HuffPost)

Avrò colloqui virtuali inoltre con le Isole Cook, Niue e la Micronesia Venerdì 27 maggio 2022 - 09:25. Wang Yi: non costruiremo base militare alle isole Salomone. Sfida a distanza con la ministra australiana Penny Wong. (Agenzia askanews)

"La Cina cerca d'accrescere la sua influenza nella regione del mondo dove l'Australia è il partner principale in materia di sicurezza", ha avvertito il nuovo primo ministro di Canberra Anthony Albanese. (Tiscali Notizie)

Il ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi, arriva alle Kiribati: focus sulla pesca nella seconda tappa del tour nella regione Wang Yi, ministro degli Esteri cinese. (la Repubblica)

Nel 2015, l'allora primo ministro Tony Abbott e il suo ministro dell'immigrazione, Peter Dutton, sono stati sorpresi a scherzare sull'innalzamento del livello del mare nella regione. Gli Stati Uniti sono stati anche accusati di disinteresse e di concentrarsi sul "contenimento" della Cina piuttosto che rispondere alle richieste dei leader del Pacifico (ilmattino.it)