Draghi scompone "i poli" - Avanti

Avanti! INTERNO

Ma il presidente di Forza Italia ha smentito il progetto: «Non servono nuovi contenitori»

Il repentino sì al governo Draghi, dopo la continua richiesta di elezioni politiche anticipate alzando la bandiera dell’euroscetticismo, non è stato indolore.

Così un gruppo di deputati e di senatori pentastellati non ha votato o ha detto no al governo Draghi voluto da Grillo, Di Maio e Crimi.

Tra Pd, M5S e Leu si è parlato di una mossa unitaria, della formazione di un intergruppo al Senato. (Avanti!)

Se ne è parlato anche su altre testate

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Anche perché Roberto Garofoli a Taranto è solo nato. Considerarlo un riferimento per il territorio, un interlocutore con il quale tessere rapporti, portare acqua al proprio mulino, rischia di rivelarsi una pia illusione. (Cosmopolismedia)

Ma non si è maturi, se invece di dire la verità ci si inventa un superministero e si mette sulla piattaforma Rousseau un quesito demenziale”, aggiunge Max Bugani (Imola Oggi)

Sinistra Civica Ecologista conferma il suo impegno politico per unire la sinistra che vuole misurarsi con il governo delle comunità locali, e per presentare ai cittadini toscani programmi, candidati e alleanze serie e credibili. (gonews)

Il Movimento 5 stelle non ha alcuna caratteristica di un movimento politico degno di questo nome: non l’insediamento territoriale, non il voto strutturato, e neppure un obiettivo politico sia pure visionario come ai primi tempi. (Zazoom Blog)