Malattie neurologiche in aumento, l’Oms spiega perché e quanto conta la diagnosi precoce
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Le malattie neurologiche hanno un impatto sulla sostenibilità del sistema socio-sanitario e la frequente presenza di disabilità nei soggetti affetti ha gravi conseguenze economiche e sociali per le famiglie. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha rilevato un incremento delle patologie neurologiche dovuto in parte all’invecchiamento della popolazione e alla mancanza di trattamenti terapeutici risolutivi e in parte alla scarsa efficacia di misure preventive. (Frosinone News)
La notizia riportata su altri giornali
Questo avanzamento non solo apre nuove prospettive nel campo della diagnosi e del trattamento, ma potrebbe avere implicazioni dirette anche nel contesto scolastico, dove una diagnosi precoce è fondamentale per garantire un supporto adeguato agli studenti. (Tecnica della Scuola)
(Adnkronos) – Diagnosticare con certezza e curare l’autismo – e le condizioni neurologiche correlate – grazie all’intelligenza artificiale che rielabora in modo innovativo le immagini della risonanza magnetica al cervello. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Un team di ricercatori guidato da Gustavo K. Rohde dell’Università della Virginia ha sviluppato un nuovo strumento che potrebbe rivoluzionare la diagnosi dell’autismo. Autismo, decifrato il codice genetico, una vera svolta nella diagnosi e nel trattamento Di (Orizzonte Scuola)
Il team multidisciplinare - formato anche da ingegneri biomedici e informatici - guidato dal professor Gustavo K. E le condizioni neurologiche correlate - grazie all'intelligenza artificiale che rielabora in modo innovativo le immagini della risonanza magnetica al cervello. (Adnkronos)
Si parla infatti, più correttamente, di disturbi dello spettro autistico (dall’inglese autism spectrum disorders, Asd). La diagnosi si basa sui sintomi, che possono essere estremamente eterogenei e variare nel tempo. (Corriere della Sera)
L’Università per Stranieri di Perugia partecipa al progetto EDUNEXT, Next Education Italia, un’iniziativa nazionale dedicata all’innovazione della didattica digitale. Il progetto è stato presentato presso il Polo di Formazione Digitale dell’UNIMORE di Reggio Emilia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)