Terza dose vaccino: non necessaria per tutti

Filodiritto SALUTE

E, qualora in seguito si dovesse decidere per un’ulteriore dose di vaccino, la questione dovrà essere valutata caso per caso.

Di diverso parere è Massimo Galli, ordinario di Malattie Infettive all’Università di Milano, secondo il quale: “La terza dose va fatta ove si definisca necessaria e in determinate situazioni; sono invece meno propenso per una terza dose a tutti, perché sono necessarie basi scientifiche più approfondite”

Mentre già si parla della somministrazione della terza dose del vaccino Covid (in Italia si parte dal 20 settembre per le categorie maggiormente esposte), da un recentissimo studio pubblicato sulla rivista “The Lancet” emerge che con gli attuali vaccini si è protetti anche contro la variante Delta ed è, quindi, presto per pensare a una terza dose generalizzata di vaccino contro il coronavirus (Filodiritto)

La notizia riportata su altre testate

Al via la terza dose per immunodeficienze, trapiantati e altre specifiche condizioni. DOSE ADDIZIONALE O DOSE “BOOSTER”. Come preannunciato la circolare distingue due diverse situazioni: la somministrazione di dosi addizionali (come parte di un ciclo vaccinale primario) e di dosi “booster” (come richiamo dopo un ciclo vaccinale primario). (Osservatorio Malattie Rare)