Ucraina: Ue fa fare a Kiev un passo verso l’Europa, non dentro

Giampiero Gramaglia – Gp News INTERNO

L’Ucraina fa un passo verso, non dentro, l’Unione europea.

“La Moskva non è più sola in fondo al Mar Nero”, recita un tweet della Difesa ucraina

“Il presidente Zelensky difende la sua terra.

Macron ha ieri ripetuto che l’Ucraina non avrà mai pace se l’obiettivo finale del conflitto è “schiacciare la Russia”.

Sul piano militare, Putin ribadisce che “tutti gli obiettivi dell’operazione speciale in Ucraina saranno realizzati”. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Ne parlano anche altre testate

Le sanzioni, l'invio di armi, servono a questo», queste la parole del premier Mario Draghi nella replica alla Camera al termine del dibattito in vista del consiglio europeo. «L'altro unto di vista è diverso: l'Ucraina non si deve difendere, non dobbiamo fare le sanzioni, mandare le armi? (ilmattino.it)

L'altro punto di vista è diverso: 'l'Ucraina non si deve difendere, non dobbiamo fare le sanzioni e non dobbiamo mandare le armi. In base al primo punto di vista, che è quello mio sostanzialmente, l'Ucraina si deve difendere. (Corriere TV)

Dopo il Senato, il presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto alla Camera per le comunicazioni sul prossimo Consiglio europeo. Le armi servono a Kiev, ovvero al paese aggredito, per difendersi dai russi, ovvero gli aggressori. (Il Sole 24 ORE)

L’Aula approva compatta, tra siparietti e la protesta: «Stop all’invio di armi». francesco olivo (La Stampa)

Per cui", ha affermato Draghi, citando anche le ricadute delle sanzioni sulle famiglie e sul loro potere d'acquisto.Il discoro di Draghi alla Camera, in sostanza, ha ripercorso quello di ieri al Senato, riepilogando innanzitutto i: gli sviluppi della guerra in Ucraina e il sostegno europeo a Kiev; le ricadute umanitarie, alimentari, energetiche e securitarie del conflitto; gli aiuti a famiglie e imprese colpite dalla crisi; le prospettive di allargamento dell'Ue; i seguiti della Conferenza sul futuro dell'Europa. (Borsa Italiana)

Il Consiglio europeo ha dato alla Commissione il mandato di verificare la possibilità di introdurre un tetto al prezzo E ora la possibilità che si arrivi a uno stop totale delle forniture di gas dalla Russia sta diventando concreta. (QuiFinanza)