Cristiano Ronaldo, il retroscena sulla Juve: “Non potevo farlo”

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Cristiano Ronaldo ed il clamoroso retroscena sulla Juve svelato: le sue parole Cristiano Ronaldo e la modestia viaggiano su due binari paralleli che non si incontreranno mai. Da sempre è così e probabilmente lo sarà per sempre. Ed anche stavolta non le ha certo mandate a dire, anzi. Ospite dell’amico Aguirre a “El Chiringuito”, l’attaccante lusitano ha parlato senza mezzi termini. Naviga a vele spiegate verso i 1000 gol in carriera, a circa 90 dal grande obiettivo che se da un lato vuole raggiungere, dall’altro lo rende quasi impassibile (ipse dixit) perché di fatto già sa di essere il migliore. (SpazioJ)
Se ne è parlato anche su altre testate
Nel momento in cui Pelè segnò il millesimo gol, su rigore, la partita si fermò per dei minuti. Per potere permettere ai fotografi di immortalare il momento, anche se il conto era ballerino. Fra amichevoli e impossibili conteggi, probabilmente Cristiano Ronaldo è già più avanti di O'Rey in partite ufficiali. (TUTTO mercato WEB)
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Cristiano Ronaldo: "Quando gli dissi che andavo alla Juve, Perez cercò di farmi cambiare idea" (TUTTO mercato WEB)

«La benzina mentale di Ronaldo in tutti questi anni è stata l’assoluto rifiuto di sentirsi ciò che era: il numero due, dietro Messi – commenta Condò – Intendiamoci, un parere personale». (Corriere TV)
Cristiano Ronaldo, attaccante dell'Al Nassr, ha compiuto 40 anni. "Inclassificabile" è il titolo scelto in prima pagina da L'Equipe per esaltare il fuoriclasse portoghese, che nonostante l'età continua a segnare gol a grappoli e sembra non aver voglia di smettere. (Napoli Magazine)
Forse perché lui è già un classico immortale. Quarant’anni di modestia. (la Repubblica)