In Parlamento nuova fumata nera sul giudice della Consulta
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Al termine del nono scrutinio le schede bianche sono state 339, le schede nulle 14, i voti dispersi 9. Nessun astenuto. Il quorum richiesto era quello dei tre quinti dell'Assemblea, pari cioè a 363 voti. Il decimo scrutinio previsto in data da stabilirsi Nulla di fatto anche al termine del nono scrutinio di voto del Parlamento in seduta comune per l'elezione del giudice costituzionale chiamato a sostituire Silvana Sciarra che ha terminato il proprio mandato quasi un anno fa. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altre testate
Quello di oggi era il nono tentativo di eleggere il successore di Silvana Sciarra. Fumata nera, come previsto. Nulla di fatto sull’elezione di un giudice della Corte Costituzionale. Nella seduta comune del Parlamento sono state 339 le schede bianche, 9 i voti dispersi, 14 le schede nulle e nessun astenuto. (LA NOTIZIA)
La maggioranza non ha ancora trovato una quadra sul giudice che dovrà sostituire Silvana Sciarra, che ha concluso il proprio mandato ormai un anno fa. Ma i tentativi di sbloccare la situazione tra forze di maggioranza e opposizione non sono mancati: è un chiaro segnale che sulla politica pesano i ripetuti appelli del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. (la Repubblica)
Per dovere costituzionale, la Consulta è composta da 15 giudici designati in maniera paritaria dai tre poteri: giudici supremi, Parlamento in seduta comune e Presidente della Repubblica. A dicembre scadranno i mandati di altri tre togati i cui sostituti dovranno essere designati dalle Camere in seduta comune. (LaC news24)
Il quindicesimo, che deve essere nominato dal Parlamento, non arriva. Da allora i giudici lavorano in 14. (L'HuffPost)
Si tratterebbe del nono nulla di fatto del Parlamento in seduta comune: l’ultimo risale all’8 ottobre scorso quando le opposizioni non parteciparono al voto per sventare il blitz – così lo definirono – del centrodestra su Francesco Saverio Marini. (OglioPoNews)
É in corso il nono scrutinio del Parlamento riunito in seduta comune per l'elezione del giudice costituzionale chiamato a sostituire Silvana Sciarra, cessata dal mandato quasi un anno fa. (Civonline)