Napoli, omicidio Emanuele Durante: operazione dei Carabinieri

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Dalle prime luci dell’alba i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA partenopea. Gli indagati sono gravemente indiziati di essere responsabili a vario titolo e in concorso tra loro dell’omicidio di Emanuele Durante avvenuto nel pomeriggio dello scorso 15 marzo non lontano dal museo nazionale. (Il Mattino)
Ne parlano anche altri giornali
Stretta della polizia nei quartieri Sanità e Mercato: eseguite 14 misure/VIDEO Le accuse: omicidio, tentato omicidio, porto e detenzione di armi da fuoco (Ottopagine)
Eseguite 14 misure cautelari nei confronti di soggetti accusati, a vario titolo, di omicidio, tentato omicidio, detenzione e porto illegale di armi da fuoco, tutti reati aggravati dalle modalità mafiose. (Il Messaggero)
L’operazione è scattata all’alba nel cuore di Napoli: su richiesta del pool anticamorra diretto dal procuratore Nicola Gratteri e della Procura minorile diretta da Patrizia Imperato, carabinieri e polizia hanno eseguito arresti nell'ambito delle indagini su due omicidi commessi in pieno centro ai danni di ragazzi giovanissimi: il quindicenne Emanuele Tufano, assassinato in un conflitto a fuoco tra maggiorenni e minorenni il 24 ottobre scorso in corso Umberto, e Emanuele Durante, 19 anni, ucciso mentre era in auto con la fidanzata il 15 marzo in via Santa Teresa degli Scalzi. (la Repubblica)

NAPOLI – Le strade della Sanità non sono solo vene pulsanti di una città che vive di emozioni, ma anche il termometro più sensibile degli umori di un popolo intero. In questi giorni di attesa, mentre Napoli-Genoa e Torino-Inter si avvicinano come tappe decisive nella corsa scudetto, nei vicoli della Sanità si respira un’aria sospesa tra sacralità e superstizione, fede calcistica e poesia urbana. (Napolipiu.com)
Gli agenti stanno pattugliando il quartiere con particolare attenzione alle aree considerate più a rischio, perquisendo abitazioni e luoghi di ritrovo. (Frosinone News)