Altman sconfitto, ma non troppo: OpenAI resterà non profit ma potrà ottenere comunque finanziamenti

5/6/2025 ECONOMIA

Il board di OpenAI ha frenato la spinta privatizzatrice di Sam Altman e ha deciso che l’azienda continuerà a essere controllata dal suo braccio non-profit. Il risultato è stato ottenuto anche grazie all’intervento dei procuratori generali di Delaware e California, che hanno paventato al Ceo la possibilità di un intervento dei tribunali per il blocco dell… (HuffPost Italia)

La notizia riportata su altri media

Microsoft è essenziale nel piano di riorganizzazione societaria di OpenAI e uno dei nodi da sciogliere nelle trattative è che quota Redmond avrà in una OpenAI ristrutturata e nella quale ha investito finora più di 13 miliardi di dollari. (la Repubblica)

La notizia suggerisce un cambiamento strategico nell’equilibrio della collaborazione tra OpenAI e il colosso di Redmond, che ha finora beneficiato di una posizione privilegiata grazie agli investimenti multimiliardari nella startup. (Key4biz)

Dopo aver inizialmente valutato diverse soluzioni, la società ha scelto di trasformare il proprio ramo for-profit in una Public Benefit Corporation (PBC), pur rimanendo sotto il controllo della divisione non-profit. (HDblog.it)

Lo riporta il Financial Times citando alcune fonti. Microsoft è essenziale nel piano di riorganizzazione societaria di OpenAI e uno dei nodi da sciogliere nelle trattative è che quota Redmond avrà in una OpenAI ristrutturata e nella quale ha investito finora più di 13 miliardi di dollari. (Il Sole 24 ORE)

Open Ai ha abbandonato i piani per diventare una società a scopo di lucro, annunciando di essersi data una nuova struttura… che però i critici hanno subito definito come un impossibile gioco di “trova la differenza”. (Economy Magazine)

Elon Musk non molla e intende procedere con la sua azione legale contro OpenAI, nonostante la startup abbia ceduto alle pressioni e annunciato che la sua no profit manterrà il controllo delle sue attività. (La Gazzetta del Mezzogiorno)